Per imparare e immaginare
Dalle poesie agli albi illustrati, dalle guide al cervello o alla Terra ai romanzi storici, dalle favole d’autore a quelle per bimbe «toste»: cosa mettere sotto l’albero
Ci sono libri (per bambini) che fanno imparare senza insegnare, lasciano scoprire senza dire. Possono usare la metafora, un’unica grande metafora come l’inquietante Il lucertolone, favola nera sul diverso di José Saramago (con xilografie di J. Borges, Feltrinelli, pagg.32 € 13) o come La foresta di Riccardo Bozzi con le belle illustrazioni di Violeta Lópiz e Valerio Vi dali( Terre di Mezzo,pagg .66, € 24) - in cui la vita è il bosco che si vede attraverso gli occhi forati di un uomo che cresce. O possono spingersi oltre, usando la poesia tout court, come fa Nicola Gardini nello splendido Il tempo è mezza
mela(Salani, pagg. 64, €10, si veda la «Domenica del 21 gennaio 2018). La sapienza che generano si alimenta dell’ intelligenza e delle esperienze di chi legge, muovendone il pensiero, rannicchiandosi nella memoria.
Ci sono poi libri studiati proprio per insegnare, in modo non pedante e cercando di indurre comunque una conoscenza attiva: giocano col lettore e ne lo stimolano a pensare. Tra questi Il libro della Terra. La straordinaria storia del nostro pianeta, in cui Mark Brake fa l’insolita scelta di partire dai quattro elementi che Empedocle considerava le radici di tutte le cose-acqua, terra, fuoco e aria riuscendo a spiegare in modo coinvolgente e organi cole moderne scienze geologiche e ambientali( ill.diBr end anKe- arney, Editoriale s ci enza,pagg .256,€
22,90). O il ludico e fantasioso Ciao Ciao
Petrolio di Harriet Russell (Corraini, pagg. 36, € 16) che punta a formare una coscienza ambientale, così come in parte anche il solo apparentemente scanzona
to Manuale delle 50( piccole) rivoluzioni per cambiare il mondo, di Federico T ad dia
e Pierdomenico Bacca lario( ill. di AntonG io nata Ferrari, Il Castoro, pagg. 192, € 15.50). E ancora Qui dentro. Guida alla scoperta della mente, ricco viaggio nel cer
vello raccontato da Isabel MinhósMar
tins, Maria Manuel Pedro sa con l’ aiuto di neuroscienziati, filosofi e psicologi, e illustrato da Madalena Matoso (trad. di D. Petruccioli, Mondadori, pagg. 367, € 28). Ottima per efficacia e semplicità Baby
scienziati, una serie per genietti molto, molto piccoli creata dal fisico e mate ma tic oChrisFer rie. Sono tradotti il notevole Relatività generale e Ingegneria spaziale (Il Castoro, pag. 24, € 9,90 entrambi). Per spiegare la selezione naturale a bambini solo un po’ più grandi (dai 5 anni) si può
legger loro Perché noi Boffi siamo così. L’avventura dell’evoluzione di Jonathan Emmett (ill. di Elys Dolan, Editoriale Scienza, pagg. 32, € 14,90). Mentre per stimolare creatività e perseveranza c’è il sapido La cosa più grandiosa, di Ashley Spir es( Ericks on ,€13.50). Originale e intelligente l’ idea di Luca Per ridi raccontare
la scienza partendo dalle cantonate presedaimiglioriricercatoriinErrorigalattici. Errare è umano, perseverare è scientifico (ill. di Tuono Pettinato, DeA, pagg. 192, € 15.90).
Per imparare a distinguere tra verità e menzogna, sulla scia dell’eccellente Il falso e il vero: Fake news: che cosa sono, chi
ci guadagna, come evitarle, di Gabriella Giacomella (Feltrinelli, 2017), è arrivato in libreria anche il narrativo Fake. Non è
vero ma ci credo, di Daniele Aristaco (Einaudi ragazzi, pagg. 190, € 13.50).
«Lebambinetostesisalvanodasole» è invece l’urlo di battaglia con cui Bethan Woolvin ha decjiso di riscrivere le favole
più maschiliste, trasformando le belle
protagoniste in ebete attesa del principe azzurro in eroine tutto pepe. Fabbri per
orahatradottoRaperonzoloeCappuccetto Rosso (€ 15.90 entrambi), consigliatis
simi a partire dai 3 anni. E per chi non ne puòpiùdifrustistereotipic’èancheildemistificante Ma le principesse fanno le puzzette? di Ilan Brenman e Ioinit Zilberman (Gallucci, €14,50 ). Sono una selvaggia, di Irene Biemmi (pedagoga) e Ilaria Urbinati(Ericskon,€13.50)èunliberatorio albo illustrato, con tanto di guida per igenitori,dedicatoatuttelebambineche corrono, saltano, ridono ed esplorano il mondo. Guai a chiamarle maschiacci!
Per ragazzini al passo coi tempi sono usciti Il mio nome non è Rifugiato, di Kate Milner (Les Mots Libres edizioni, pagg. 30 € 15) e per i più grandi la raccolta di storie vere intrecciate con la fantasia di scrittori italiani: Anche superman era un
rifugiato (a cura di Igiaba Scego e Unhcr, Battello a vapore, pagg. 192, € 12) e
L’amico nascosto di Katherine Marsh (Rizzoli, pagg. 446, € 16). «Non dite mai che non ce la potete fare, non è vero. Ognuno di noi è fortissimo e responsabile di se stesso» incita con la consueta lucidità Liliana Segre in Scolpitelo sul vostro cuore. Dal binario 21 ad Auschwitz e ritorno: un viaggio della memoria (Il battello a vapore, pagg. 120, € 12) in cui racconta di sé stessa in guerra come di una profuga, una clandestina, una rifugiata, una schiava lavoratrice cercando, con le tragedie del passato, di illuminare il declinante presente.
Tra i classici da segnalare anche Vivian Lamarque che ha tradotto Cosa l’amore può fare. Una storia di Natale di Louisa May Alcott(ill. di Sara Not, Einaudi); Miss Rumphius di Barbara Cooney (trad. F. Piccinni, Atlantide); La zanzara senza Zeta di Toti Scialoja (Quodlibet); War Horse di Michael Morpurgo illustrato da Rae Smith (Rizzoli). Per chi ama Gianni Rodari sono freschi di stampa Le avventure di Cipollino, La preghiera di un passero che vuol fare il nido sull’albero di Natale e Viaggio in Italia, raccolta di testi sparsi per il Paese (tutti Einaudi).