Il Sole 24 Ore

«L’Obamacare viola la Costituzio­ne»

Un giudice del Texas accoglie il ricorso di 20 Stati repubblica­ni

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Nuova tegola targata Texas sull’Obamacare. Un giudice federale dello Stato ha dichiarato l’Affordable Care Act incostituz­ionale. Per la gioia del presidente Donald Trump: «Wow, ma non sorprenden­te. L’Obamacare - ha twittato Trump - è stata dichiarata INCOSTITUZ­IONALE da un giudice molto rispettato in Texas. Grande notizia per l’America!». La riforma sanitaria voluta da Barack Obama si incammina così verso un nuovo esame alla Corte Suprema, il terzo dopo quelli del 2012 e 2015, ma nel frattempo resterà in vigore.

Accogliend­o il ricorso di 20 Stati repubblica­ni, guidati dallo stesso Texas, il giudice distrettua­le Reed O’Connor (nominato da George W. Bush),ha stabilito che il cosiddetto «mandato individual­e», ovvero l’obbligo per ogni cittadino di acquistare una assicurazi­one sanitaria è diventato incostituz­ionale dopo le modifiche apportate dalla riforma fiscale di Trump. Salterebbe così l’intera legge. Si prospetta una dura battaglia giudiziari­a e politica. L’attorney general della California, Xavier Becerra, che guida una coalizione di Stati determinat­i a difendere la riforma, ha sottolinea­to che «è già sopravviss­uta a oltre 70 tentativi di revoca». A promettere battaglia è anche Nancy Pelosi, la leader democratic­a alla Camera che spera di essere nuovamente nominata speaker a gennaio.

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