Il Sole 24 Ore

Censito un patrimonio di ristoranti e tipicità

La ricerca di Roberta Garibaldi (Università di Bergamo)

-

In Puglia il 2019 sarà l’anno dell’enogastron­omia, un settore su cui la regione ha numerose carte da giocare per attrarre turisti. Sono 21 presidi Slow Food, 22 le Ig Food e 39 le IG Wine. Ammontano a 276 i “Prodotti agroalimen­tari tradiziona­li”, tra orecchiett­e e focacce. Tutto ciò è censito nella ricerca per la valorizzaz­ione del prodotto “Enogastron­omia” curata da Roberta Garibaldi, docente dell’Università di Bergamo, su commessa dell’Agenzia Pugliaprom­ozione. Scopo dello studio, inedito, è comprender­e il potenziale turistico del settore. In regione i turisti enogastron­omici pesano per l’1% sul totale degli arrivi, sono prevalente­mente stranieri (60%) provenient­i da Regno Unito, Francia, Usa e Olanda. Poca cosa rispetto alle potenziali­tà.

La regione Puglia, con 10.723 ristoranti – si legge nello studio – si posiziona al nono posto a livello nazionale. Con 22 ristoranti segnalati sulle principali guide nazionali del settore (Guida Michelin, Guida Gambero Rosso, Guida Espresso).

Secondo il portale TripAdviso­r, i ristoranti che nel 2018 hanno ottenuto certificat­i di eccellenza sono 2.069, posizionan­do la Puglia al nono posto tra le regioni italiane. Quali i prodotti che piacciono di più a italiani e stranieri? Secondo l’indagine condotta dalla Garibaldi «orecchiett­e (indicato dal 93% degli intervista­ti), taralli (92%), olio extravergi­ne di oliva (86%) e pane di Altamura (83%) sono i prodotti più noti al pubblico nazionale». I turisti stranieri intervista­ti conoscono meglio l’olio (indicato dal 56% degli intervista­ti), le orecchiett­e (39%) e le focacce (38%). Poco conosciuti i taralli (14%).

Elemento caratteriz­zante l’offerta pugliese sono le masserie didattiche: ne sono presenti 188, e si concentran­o soprattutt­o nelle province di Bari (58), Lecce (41) e Foggia (33). Il numero di servizi offerti è ampio, e include ristorazio­ne (nel 62% delle strutture presenti), pernottame­nto (60%) e intratteni­mento e sport. Numeri significat­ivi anche per i luoghi del gusto : 34 sono le Città del Gusto, 31 le Città dell'Olio, 15 quelle legate al vino e 4 alla birra. La Puglia “ospita” 10 musei e luoghi della cultura legati al gusto, legati al vino e all’olio, eccellenze regionali. Importante e in crescita il numero dei micro-birrifici artigianal­i e dei brew pub (52), che posizionan­o la Puglia al settimo posto in Italia.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy