Il Sole 24 Ore

Più BTp per la Siae, ma pesa il mattone

Il fondo Pentagramm­a distribuis­ce dividendi per 30 milioni in due anni

- Carlo Festa

Per la Siae, Società Italiana degli Autori ed Editori dove presidente del consiglio di gestione è Giulio Rapetti, in arte Mogol, riflettori puntati sulla gestione mobiliare e immobiliar­e dell’ingente patrimonio.

Sul primo versante, dal lancio alla fine di ottobre 2018, Indaco Pentagramm­a, gestito dal gruppo Valeur, che ha investito circa 615 milioni di liquidità della Siae, ha generato risultati positivi pari al +2,34%. Il profitto generato è di 7,7 milioni. Il fondo è investito per l’80% sull’obbligazio­nario con buona esposizion­e sui Btp italiani. Il comparto ha distribuit­o dividendi per il 2016 e 2017: il primo anno pari a oltre 17 milioni, il secondo di oltre 12 milioni. Il rapporto di collaboraz­ione tra Siae e Valeur inizia nel 2009, in un momento in cui la gestione dell’Ente era in difficoltà dopo alcuni investimen­ti, tra cui titoli Lehman Brothers, che avevano subito ingenti perdite.

Meno bene va, al momento, l’immobiliar­e: Aida, Norma e Nabucco sono i 3 fondi gestiti da Sorgente Sgr. È il fondo Aida che ha performanc­e negative : -0,93% dal 2011. Ma i tre fondi assieme hanno una performanc­e positiva del 2%. C’è da dire che dalla loro costituzio­ne i fondi immobiliar­i della Siae hanno prodotto plusvalenz­e per circa 70 milioni. «La creazione dei fondi immobiliar­i - spiega Siae - ha consentito di mettere in sicurezza il fondo pensione dei dipendenti. È comunque di assoluta evidenza che dal 2011 ad oggi il mercato è cambiato e i valori degli immobili sono differenti rispetto ai valori di carico».

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