Che ricadute ha per i lavoratori il taglio delle tariffe Inail?

rrrrrrrrCi sono circa 100 milioni destinati a rafforzare le tutele per danno biologico e l’assegno funerario, che quintuplica passando da 2.200 euro a un massimo di 10mila euro. Prevista poi una nuova rendita rafforzata per i parenti delle vittime del lavoro. In manovra anche una norma che consente a Inail di spendere 21,6 milioni in prestazioni a sostegno dei progetti di rientro in azienda del lavoratore dopo l’infortunio con finanziamento fino al 60% del contratto (fino a un massimo di 150mila euro per ogni datore di lavoro).

Nel 2019 quando dovranno pagare le aziende?

Per l’applicazione delle nuove tariffe il primo termine è differito al 31 marzo. Differito al 16 maggio il termine in caso di pagamento del premio in quattro rate.

A chi si applicano le nuove tariffe?

L’aggiornamento dei tassi delle tariffe riguarda tutti i premi che sono attualmente destinatari della riduzione operata ai sensi della legge 147/2013. In particolare: Gestione Industria, Artigianato, Terziario e Altre Attività; Gestione Agricoltura; Gestione Navigazione Marittima; Artigiani autonomi e restanti premi speciali unitari

Quali assunzioni beneficiano dell’incentivo sud?

Le assunzioni a tempo indeterminato di soggetti sotto i 35 anni, o di almeno 35 anni privi di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi. È un esonero contributivo fino al 100%, cumulabile con altri esoneri o riduzioni di aliquote di finanziamento.

Quali sono le regioni interessate?

Per fruire dello sgravio il datore di lavoro deve avere la sede lavorativa in una di queste regioni: Abruzzo, Molise, campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.

A chi è rivolto il bonus giovani eccellenze?

Ai datori di lavoro privati che dal 1° gennaio 2019 e fino al 31 dicembre 2019 assumono a tempo indeterminato soggetti in possesso di determinati requisiti e riconosciuto l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali, con esclusione di premi e contributi dovuti all’Inail, per massimo 12 mesi, nel limite di 8mila euro per ogni assunzione.

Per quali assunzioni è riconosciuto l’esonero?

Per le assunzioni a tempo indeterminato di cittadini in possesso della laurea magistrale, ottenuta tra il 1° gennaio 2018 e il 30 giugno 2019 con il voto di 110 e lode e con una media ponderata di almeno 108/110, entro la durata legale del corso di studi, prima di compiere 30 anni. O in possesso di un dottorato di ricerca, ottenuto tra il 1° gennaio 2018 e il 30 giugno 2019 prima di compiere 34 anni. Riguarda università statali o non statali legalmente riconosciute.

Altre forme di assunzioni ne beneficiano?

Lo sgravio riguarda anche le assunzioni a tempo parziale, purché con contratto a tempo indeterminato: in tal caso, l’incentivo èproporzionalmente ridotto. Anche in caso di trasformazione, avvenuta tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2019, di un contratto di lavoro a tempo determinato in contratto indeterminato.