Per le tavole di Natale spesi 2,4 miliardi

Nove italiani su dieci hanno mangiato a casa. Panettone batte pandoro

Per la tavola di Natale gli italiani hanno speso 2,4 miliardi di euro, il 4% in meno rispetto allo scorso anno. I conti arrivano dalla Coldiretti, che insieme a Ixé ha passato sotto la lente il menu delle famiglie italiane tra Vigilia e pranzo del 25. Il 2018 ha visto il ritorno delle grandi tavolate, con in media otto persone, mentre le ore trascorse in cucina per preparare i piatti sono state in media 3,6. Nove italiani su dieci hanno consumato questi due pasti a casa, con parenti o amici.

Lo spumante si è confermato il prodotto di punta per quasi nove italiani su dieci, mentre il panettone con il 73% batte di misura nelle preferenze il pandoro, fermo al 67%. Entrambi i due protagonisti della tradizione vengono però spesso consumati in abbinamento a dolci locali, che vengono fatti in casa in quasi la metà delle famiglie. La maggioranza delle tavole, ricorda ancora la Coldiretti, sono state imbandite con menu a base di ingredienti nazionali, con una spesa stimata in 900 milioni di euro per pesce e carne (compresi i salumi), 430 milioni di euro per spumante, vino ed altre bevande, 280 milioni di euro per i dolci, 480 milioni di euro per frutta e ortaggi, 180 per pasta e pane e 130 milioni di euro per formaggi e uova.

Nove italiani si dieci, infine, da ieri si sono ritrovati a tavola gli avanzi di cenoni e pranzi, che vengono riutilizzati in cucina anche grazie alla crescente sensibilità contro gli sprechi.