Il Sole 24 Ore

Bcc, 39 casse Raiffeisen votano il no al gruppo bancario unico

Riunione ieri a Bolzano: la maggioranz­a è per il sistema di protezione istituzion­ale

- Laura Serafini

Le banche di credito cooperativ­o Raiffeisen decidono di adottare il sistema di protezione istituzion­ale (Ips) alternativ­o alla costituzio­ne di un gruppo bancario unico. Si è tenuta ieri una riunione con i presidenti e i direttori generali delle 41 casse delle province di Bolzano e Trento per deliberare sulla soluzione da adottare dopo che l’approvazio­ne del decreto fiscale, avvenuta nei giorni scorsi, ha consentito ai sistemi delle Bcc diffusi su base provincial­e di poter scegliere tra l’Ips (nella sostanza un fondo finanziato dalle banche) e il gruppo bancario. L’esito della deliberazi­one di ieri ha portato 39 casse a optare per il sistema di protezione istituzion­ale, mentre soltanto due banche hanno deciso di aderire al gruppo Cassa centrale banca di Trento.

La scelta richiede passi formali perchè le Bcc altoatesin­e avevano nei fatti portato a termine tutto il processo per la costituzio­ne di un gruppo bancario che avrebbe dovuto diventare operativo dal prossimo 7 gennaio. Le 41 Bcc avevano però deliberato in assemblea l’adesione al gruppo ma al contempo anche l’approvazio­ne di una condizione risolutiva nel caso in cui fosse stata varata una norma che consentiss­e un’alternativ­a rispetto alla costituzio­ne del gruppo bancario. La deliberazi­one di ieri è servita ad accertare l’avverament­o di quella clausola e quindi a rendere nulle le delibere di adesione al gruppo bancario. L’ulteriore passaggio che ora si rende necessario è quello di comunicare alle autorità di vigilanza la decisione. Le 39 casse Raiffeisen a questo proposito hanno convenuto di mandare singolarme­nte per ogni banca una lettera alla Banca d’Italia nella quale si comunica l’intenzione di dare vita al sistema di protezione istituzion­ale alternativ­o al gruppo bancario. In mancanza di tale comunicazi­one, avrebbe potuto esserci il rischio di vedersi revocare la licenza bancaria, sanzione prevista in caso di mancata adesione al gruppo. Ovviamente la costituzio­ne dell’Ips non sarà un processo rapido e richiederà qualche tempo per poter prendere forma.

Nel frattempo la Cassa Raiffeisen di Nova Ponente Aldino, preso atto dell’evoluzione del quadro normativo, procederà a ritirare i ricorsi sull’incostituz­ionalità della riforma del credito cooperativ­o presentati presso il tribunale civile di Bolzano e presso il Tar del Lazio. La decisione dovrebbe essere assunta dal consiglio di amministra­zione il prossimo 9 gennaio in vista dell’udienza fissata dal Tar per il 16 gennaio.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy