A Campione d’Italia cambio abbattuto del 30 per cento

Il regime di favore per gli investimenti è una norma a regime

Tra le misure per stimolare gli investimenti esteri anche l’Italia inizia a dotarsi di strumenti di competitività fiscale locale. Dopo la flat tax per residenti esteri e da ultimo il regime agevolato per i pensionati esteri, ci prova attraverso la particolarità se non unicità geografica di Campione d’Italia (comune italiano situato in Svizzera che già gode dell’esenzione Iva e dal quadro RW per i suoi residenti). Dal 19 dicembre 2018 è previsto un regime agevolato locale attraverso una tassazione favorevole dei redditi, attraverso un cambio convenzionale abbattuto del 30 per cento. La serietà e la durata dell’agevolazione è data anche dalla circostanza che viene modificato proprio il Testo unico delle imposte sul reddito(articolo 188 bis del Tuir). Dal 19 dicembre ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, i redditi, diversi da quelli d’impresa, delle persone fisiche iscritte nei registri anagrafici del Comune di Campione d’Italia, nonchè i redditi di lavoro autonomo di professionisti e con studi nel Comune di Campione d’Italia, prodotti in franchi svizzeri nel territorio dello stesso comune, e/o in Svizzera, saranno tassati in euro con un cambio ridotto del 30 per cento. Anche i redditi d’impresa realizzati dalle imprese individuali, dalle società di persone e da società ed enti commerciali, iscritti alla Camera di commercio di Como e aventi la sede sociale operativa, o un'unità locale, nel Comune di Campione d’Italia, prodotti in franchi svizzeri nel Comune di Campione d’Italia, avranno lo stesso trattamento di favore. Qualora però l’attività imprenditoriale o professionale sia svolta anche al di fuori del territorio del Comune di Campione d’Italia i contribuenti interessati dovranno tenere una contabilità separata. Relativamente ai requisiti soggettivi la norma prevede che si considerano iscritte nei registri anagrafici del Comune di Campione d’Italia anche le persone fisiche aventi domicilio fiscale nel medesimo comune le quali, già residenti nel Comune di Campione d’Italia, sono iscritte nell’anagrafe degli italiani residenti all’estero (Aire) dello stesso comune e residenti nel Canton Ticino della Confederazione elvetica. A chiusura della norma viene chiarito che verrà comunque applicato un abbattimento minimo di 26 mila euro ai contribuenti interessati. C’è già chi ipotizza che queste misure, associate a quelle già esistenti potrebbero far trasformare la piccola exclave nella nuova Montecarlo italiana.