In arrivo nuove lauree per formare specialisti dei dati e dei materiali
Dal prossimo anno accademico l’offerta si amplia
L’offerta formativa degli atenei italiani è destinata ad allargarsi. E ad aprirsi alle esigenze offerte dal mondo del lavoro e delle professioni. Come confermano le cinque nuove classi di laurea che insieme alle quattro professionalizzanti (su cui si veda Il Sole 24 Ore del 10 dicembre) sono state varate nelle scorse settimane dal Consiglio universitario nazionale (Cun). E che attendono il via libera formale del Miur.
Degna di nota è innanzitutto la nuova laurea magistrale in Data science. Che punta a formare specialisti in grado di utilizzare tecniche matematico-statistico-informatiche all’interno di aziende e amministrazioni pubbliche e private, inclusi enti o istituti di ricerca scientifica e tecnologica, in particolare per quel che riguarda la gestione, il trattamento, l’analisi e l’utilizzo di grandi moli di dati, anche affiancando efficacemente esperti di specifici settori applicativi. Corsi che dovrebbero formare data analyst, data scientist e data manager, capaci di trovare un mercato sia nel privato che nella Pa.
Per restare alle nuove lauree magistrali un accenno lo merita anche quella in Neuroscienze. Nasce con l’obiettivo di applicare le conoscenze biologiche e le metodologie di studio quantitativo del funzionamento del sistema nervoso a livello molecolare, cellulare, integrativo e comportamentale, in condizioni fisiologiche o di alterazione genetica o patologica, inserendosi in contesti lavorativi accademici, di ricerca pubblica o privata e nell’industria farmaceutica e biotecnologica.
Senza dimenticare Scienza dei materiali che il Consiglio universitario nazionale prende in considerazione sia per un corso triennale che per uno magistrale. Destinati a formare, rispettivamente, tecnici o responsabili dei laboratori, di ricerca o di controllo di qualità, di aziende per la produzione, la trasformazione e lo sviluppo dei materiali, e in centri di analisi dedicati alle caratterizzazioni strumentali dei materiali. Materiali che vedono nascere un nuovo corso di Ingegneria. Anch’esso magistrale.