La via smart ed efficiente per vivere la casa
Sicurezza, fonti rinnovabili ed efficientamento energetico per edifici a bassissimo consumo e smart. Sembra questo il filo comune delle «100 storie italiane per le costruzioni del futuro» nel report praparato dalla Fondazione Symbola con Fassa Bortolo che sarà presentato giovedì a Milano. Aakhon è una di queste: la Pmi nell’hinterland milanese, è specializzata nella progettazione, prototipazione e produzione di prodotti evoluti per l’edilizia ha sviluppato un modello per realizzare abitazioni smart ed efficienti a costi accessibili. Nasce così E-Home, sistema industrializzato per realizzare in fabbrica i componenti, assemblati poi in cantiere eliminando sprechi e tempi morti. Come fonte rinnovabile invece si può ricorrere ai pannelli fotovoltaici di Dyaqua che camuffa gli antiestetici grandi pannelli nelle classiche tegole curve in cotto delle “Invisible solar”. Tra le altre cose l’azienda ha ideato la collezione Medea per avere luce green con un impatto architettonico zero. I punti luce di Medea infatti sono lampade led da incasso in mattoni, pietre e sampietrini.
Puntando invece alle ristrutturazioni nelle aree a rischio sismico Ecosism ha brevettato «Geniale cappotto sismico», sistema industrializzato e modulare da utilizzare per le murature portanti, i tramezzi e fornisce tra le altre cose un efficace isolamento termico, il risparmio dichiarato dalla società può arrivare all’80% rispetto ai sistemi tradizionali, acustico e la resistenza al fuoco.
Tra le tante peculiarità sempre più apprezzate nel residenziale c’è la domotica. Con una app Gewiss rende possibile controllare la gestione smart della casa. Compatibile con gli standard Knx e Zigbee rende più facile l’interoperabilità tra sensori, interrutori, clima e sicurezza di casa.
Quando poi un grande immobile giunge a fine vita ecco TopdownWay, macchinario innovativo della bergamasca Despe per accelerare i tempi di demolizione in modo green. Si chiude così l’intero ciclo.