Studi legali dell’anno, segnalazioni aperte fino al 31 gennaio
Il progetto Sole-Statista coinvolge avvocati, giuristi d’impresa e clienti
Entra nel vivo la prima edizione dell’iniziativa «Gli studi legali dell’anno». L’indagine organizzata dal Sole 24 Ore e Statista - società tedesca esperta nella raccolta ed elaborazione di dati - è aperta a tutti gli avvocati, ai giuristi d’impresa e ai clienti, i quali possono segnalare uno studio e indicarne le caratteristiche e i punti di forza.
L’obiettivo è far emergere le eccellenze del panorama legale in Italia sia a livello territoriale - nazionale e regionale - sia per settori di attività.
La ricerca produrrà liste di studi legali che hanno ricevuto il maggior numero di segnalazioni le quali saranno pubblicate sul Sole 24 Ore (tanto sull’edizione cartacea quanto su quella online) e verranno accompagnate da approfondimenti di settore e contenuti editoriali.
L’indagine si muoverà su più fronti. Un primo fronte è quello rappresentato da un pool di professionisti del settore che Statista ha selezionato attraverso i propri database e ai quali sta inviando direttamente l’invito a partecipare.
Gli avvocati e i giuristi d’impresa che non dovessero ricevere il link da Statista possono comunque prendere parte all’iniziativa registrandosi online (www.ilsole 24ore.com/legali-consigliati). Inserendo i propri dati si riceverà da Statista entro 72 ore una mail con un link personalizzato che consentirà di partecipare alla ricerca.
La raccolta delle segnalazioni si basa su un questionario che avvocati e giuristi d’impresa potranno compilare – la partecipazione è volontaria e gratuita - e sulla base del quale Statista, che elaborerà i dati in forma totalmente anonima senza possibilità di risalire alla fonte, formulerà l’elenco degli studi più segnalati. Si tenga presente che ovviamente non è possibile segnalare il proprio studio.
Nel questionario sono riportate dieci aree di attività: diritto societario; lavoro e sindacale; penale; tributario e fiscale; amministrativo; famiglia e successione; contrattuale e contenzioso; banca e finanza; diritto dell’ambiente;
proprietà e locazioni.
Per ciascuna area si possono indicare uno o più studi a livello nazionale.
Gli avvocati e i giuristi d’impresa potranno, inoltre, segnalare uno o più studi legali nella regione (o nelle regioni) in cui lavorano. Anche in questo caso, gli avvocati non potranno indicare il proprio studio.
L’indagine è aperta anche a singoli clienti che hanno avuto esperienza con legali per pratiche private o relative alla propria azienda. In questo caso è possibile compilare il questionario, la cui struttura è simile a quello riservato ai professionisti: dieci aree di attività rispetto alle quali consigliare uno o più studi, accedendo sempre attraverso il link: www.ilsole24ore.com/legaliconsigliati.
Le risposte al questionario dovranno essere spedite entro il 31 gennaio 2019. Per qualsiasi informazione si può contattare il seguente indirizzo mail: studilegaliitalia@statista.com.