Salvini: «Sul nome di Minenna c’è l’accordo con i Cinque Stelle»
Sul nome di Marcello Minenna al vertice di Consob c’è intesa tra Lega e Movimento 5 Stelle. A margine del question time in Senato, il vicepremier Matteo Salvini ha confermato l’intesa giallo-verde: «Assolutamente sì - ha detto - c’è l’accordo tra Lega e M5s» sulla nomina di Minenna. «Non abbiamo altri accordi da raggiungere», ha precisato Salvini.
Il dossier, però, non si sblocca e ieri non è andato al Consiglio dei ministri. Il potere di nomina spetta al presidente del Consiglio che lo propone e lo condivide con il Quirinale. Su questo asse il nome di Minenna non avanza.
Resta l’urgenza a 4 mesi dalle dimissioni di Nava. Il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, ha detto di sperare che la nomina «avvenga il prima possibile». Ha aggiunto che «c’è dibattito».
Chi non ha dubbi su Minenna è il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. «È la migliore scelta da parte delle forze politiche e delle istituzioni - ha detto -. Si tratta di una figura indipendente dalla politica e di grande esperienza. È soprattutto una persona in grado di assicurare massime garanzie e tutele al sistema finanziario italiano, in una fase in cui i mercati hanno bisogno di vigilanza qualificata e con elevati livelli di professionalità».
IL MINISTRO DELL’ECONOMIA «C'è un dibattito, la nomina avviene su proposta del presidente del Consiglio e poi spetta al Capo dello Stato».