Mauri: «In Francia tempi brevissimi»

«La trattativa sta andando bene, i tempi saranno brevissimi». Si è espresso così l’amministratore delegato di Mondadori, Ernesto Mauri, entrando alla Mid Cap Conference nella sede di Mediobanca, ha risposto ai cronisti sui tempi per la possibile cessione al gruppo Reworld Media della controllata Mondadori France.

Sull’ipotesi che l’accordo si possa chiudere già entro questo mese (come anticipato dal Sole 24 Ore del 21 dicembre), Mauri spiega che «dovrebbe essere così, speriamo, i tempi sono molto stretti. Stiamo agli aspetti legali perché in un contratto del genere, la cessione di un’azienda come quella, gli aspetti legali sono tanti». Quanto alla valorizzazione degli asset francesi, la trattativa è vicina alla «stima che è venuta fuori sui giornali: più verso la forchetta alta che quella bassa, tra i 70 e gli 80 milioni di euro».

Quanto alle possibili acquisizioni all’estero nel business dei libri da parte del colosso di Segrate «il nostro obiettivo – afferma Mauri – è quello di spostarci sempre di più verso dei business meno soggetti a questo tsunami del digitale, quindi più libri e anche più digitale, nel senso che è un business che cresce». Nei libri, ha aggiunto il manager, «Gran Bretagna, Francia e Spagna sono i Paesi dove dal punto di vista librario il business è grosso».