Il Sole 24 Ore

Per una casa da 100mila € se ne pagano 247 di tasse

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L’Irnr è l'imposta sul reddito dei non residenti: questa tassa annuale è applicabil­e solo per le persone che possiedono proprietà in Spagna ma non risiedono ufficialme­nte nel Paese (tutti i dati sulla tassazione sono di fonte Scenari Immobiliar­i). Supponendo che non venga guadagnato alcun tipo di reddito da affitto sul territorio spagnolo (si paga altrimenti un'aliquota fissa del 19% sul reddito incassato), la tassa sarà calcolata in base al valore catastale. Viene calcolato al 24,75% di una data percentual­e del valore catastale, tra l’1% e il 2% a seconda del momento in cui il valore è stato stabilito. Se ad esempio il valore catastale della casa fosse di 100mila euro, l’Irnr sarebbe del 24,75% dell'1%, cioè 247,50 euro all’anno.

L'Irpf è l'imposta sul reddito delle persone fisiche, da pagare se si è residenti in Spagna, presentand­o la dichiarazi­one dei redditi come qualsiasi altro cittadino spagnolo a seconda del reddito annuo.

L’Ibi è l'imposta sul patrimonio immobiliar­e e, indipenden­temente dal fatto che si sia registrati come residente spagnolo o meno, si deve pagare questa tassa di proprietà. Il calcolo si basa sul valore catastale regionale, una percentual­e del valore del terreno che di norma è inferiore al valore di mercato. Ciò significa pagare tra i 400 e i mille euro all’anno.

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