Accesso negato al medico che fattura al datore di lavoro
Un soggetto ha, da diversi anni, un contratto di lavoro dipendente con una casa di cura come medico responsabile di unità operativa e, contemporaneamente, svolge attività in regime di libera professione intramoenia, fatturando alla stessa casa di cura, le visite ambulatoriali effettuate ai privati, in base a tariffe concordate, al netto di una trattenuta quale compartecipazione alle spese. Può accedere al regime forfettario, dal momento che la libera professione, pur essendo fatturata al datore di lavoro, è in realtà espletata verso soggetti diversi, vale a dire pazienti privati?
Si nega la possibilità di accesso al regime forfettario in quanto la causa di esclusione in oggetto è riferibile al fatto che il medico, seppur libero professionista, ha in essere un contratto di lavoro dipendente nei confronti della casa di cura e le relative fatture emesse per l’attività intramoenia, seppur aventi ad oggetto i pazienti privati, sono comunque emesse nei confronti del datore di lavoro.