Fattura analogica (cartacea) per le «Asd» oltre 65mila euro
Il Dl 119/2018 ha confermato che le associazioni sportive dilettantistiche (Asd) che hanno esercitato l’opzione di cui alla legge 398/1991 e che nel periodo precedente hanno conseguito ricavi superiori a 65mila euro sono esonerate dalla fattura elettronica e che le fatture devono essere emesse dal cessionario o committente per loro conto in formato elettronico.
Come devono comportarsi le Asd che si trovano nella stessa situazione, ma hanno conseguito ricavi inferiori a 65mila euro? Le fatture devono essere emesse da loro in formato cartaceo oppure sono i committenti o cessionari che devono emettere le fatture per loro conto?
Isoggetti che hanno optato per il regime della legge 398/1991 e che nell’anno precedente hanno superato il limite di 65mila euro di ricavi commerciali devono assicurarsi che il cedente/prestatore emetta la fattura per loro conto.
Nel caso di mancato superamento del citato limite nulla è cambiato. Ovvero la fattura sarà analogica/cartacea e andrà emessa direttamente dall’ente in regime ex lege 398/1991.