Modalità pratiche per la richiesta a datore e Inps
Per poter fruire del congedo il padre lavoratore deve darne comunicazione in forma scritta al proprio datore di lavoro, specificando le date in cui intende usufruire del congedo: comunicazione da fare con un anticipo di almeno 15 giorni; se in concomitanza all’evento nascita, sulla base della data presunta parto.
Nel caso di pagamento diretto da parte dell’Inps, il padre lavoratore deve presentare la domanda online all’ente attraverso il servizio dedicato che consente di accedere alle informazioni sulle prestazioni, consultare e scaricare il manuale d’uso attraverso la funzionalità “acquisizione domanda”, di compilare e inviare la richiesta. Dopo l’inserimento si può annullare la comunicazione e, una volta inviata, può essere consultata accedendo alla funzionalità per la verifica dei dati. In alternativa, telefonando da rete fissa o mobile, il padre lavoratore può fare domanda direttamente all’Inps tramite Contact Center o può delegare un ente di patronato o un intermediario dell’Istituto che provvede a inoltrare la richiesta con i servizi telematici.
In caso di congedo facoltativo il lavoratore padre deve allegare alla richiesta una dichiarazione della madre sulla sua rinuncia alla fruizione del congedo di maternità a lei spettante nel giorno equivalente a quello richiesto dal padre, con conseguente riduzione del congedo di maternità. L’Istituto