Oggi in Lombardia niente consegne Amazon
Oggi niente pacchetti con la scritta «Amazon» in Lombardia: i driver delle aziende che effettuano le consegne per il colosso dell’e-commerce nella regione hanno dichiarato una giornata di sciopero contro i «ritmi di lavoro estenuanti» e i troppi pacchi da consegnare ogni giorno. Un sovraccarico di lavoro che mette a rischio la sicurezza dei lavoratori e la qualità del servizio, spiegano in una nota congiunta Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uil trasporti che hanno indetto la giornata di protesta e il presidio di questa mattina davanti alla sede del gruppo, a Milano. I sindacati fanno appello ad Amazon per un maggiore controllo della filiera, denunciando casi in cui le aziende in appalto «per accaparrarsi qualche rotta in più spremono i dipendenti». La nota ricorda anche che in molti casi non viene rispettato l’accordo di filiera dello scorso ottobre, che uniformava i salari dei driver in Lombardia e prevedeva il rispetto degli orari di lavoro attraverso timbratrici che ancora non sarebbero state installate. Amazon Logistics ha replicato alla nota sindacale ribadendo il proprio impegno affinché tutti i fornitori rispettino il Codice di condotta Amazon e le norme vigenti, tra cui orario di lavoro e retribuzione. Sul tema del precariato, Amazon ha ricordato la necessità di molti partner di ricorrere a contratti in somministrazione data la natura variabile del business delle consegne.