Accordo Abi-sindacati: sospensione fino al 31 maggio
Abi ha accolto la richiesta dei sindacati di un’ulteriore “sospensione” fino al 31 maggio 2019 dei termini contrattuali al 31 dicembre 2018. L’obiettivo, si legge in una nota dell’Associazione bancaria italiana, è consentire il confronto su tutti i temi propri del rinnovo contrattuale di settore e agevolare la presentazione della piattaforma sindacale per il rinnovo del contratto dei 300mila bancari della galassia Abi. Viene comunque mantenuta la decorrenza al 1° gennaio 2019 del trattamento di fine rapporto pieno ai lavoratori. Nell’incontro si è anche condiviso che prosegua l’operatività del Fondo per l’occupazione (F.O.C.). Infine le parti hanno rinnovato l’accordo 2015 sulle libertà sindacali (i cosiddetti permessi) con validità fino al 31 dicembre 2021.
Per il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, «sono tre ottimi risultati che pongono definitivamente le basi per assicurare un contratto di lavoro ai bancari italiani, per continuare ad assumere giovani e per continuare a creare occupazione. Inoltre è stata sconfitta la strategia dell’Abi tendente a non affrontare alcuni problemi del settore. Ora la parola passerà ai lavoratori che rappresentano l’unica bussola da seguire e che dovranno valutare ed esprimersi». «Nel riconoscimento da parte dell’Abi della funzione sociale svolta dai rappresentanti sindacali vogliamo leggere un primo, ma significativo passo verso un rinnovo contrattuale nel segno dell’innovazione, obiettivo cui è improntata la stessa piattaforma in fase di elaborazione da parte dei sindacati di settore», dice il segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani. Massimo Masi della Uilca sottolinea che «gli accordi sono stati raggiunti in un clima di positiva azione unitaria». Con la ripartenza della trattativa, conclude Emilio Contrasto di Unisin, «nessuno pensi di prendere a pretesto i segnali della nuova recessione per chiedere nuovi ed ulteriori sacrifici».
I BANCARI Sono 300mila i bancari interessati dal rinnovo del contratto tra Abi e i sindacati. A breve verrà presentata la piattaforma
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