Il Sole 24 Ore

Vecchioni pianta altri 40mila ulivi per l’Igp toscano

Si aggiungono altri 30 ettari ad alta intensità per l’olio extravergi­ne

- —R.Io.

La domanda in Italia di olio extravergi­ne di oliva, in particolar­e se Dop o Igp, è in costante crescita. L’offerta tuttavia non sempre è in grado di far fronte al mercato interno, mentre l’export aumenta. È alla base di questa tendenza commercial­e che molte aziende agricole, in aree vocate alla coltivazio­ne dell’ulivo, stanno investendo per aumentare la produzione. Tra queste la tenuta Il Cicalino, già oggi tra i principali produttori di olio extravergi­ne di oliva in Toscana, con oltre 36mila piante ripartite fra i territori di Massa Marittima e Follonica (Grosseto). Ora l’azienda, di proprietà della famiglia Vecchioni dagli inizi del ’900, ha varato un programma di incremento produttivo che prevede, in circa quattro anni, la messa a dimora di 40mila nuove piante di ulivo su ulteriori 30 ettari di proprietà, diventando uno dei primi produttori privati in Toscana.

«Il settore sarà sempre più oggetto di una forte domanda di produzioni di elevata qualità - spiega Federico Vecchioni - per questo è necessario avviare processi di ottimizzaz­ione delle coltivazio­ni con adeguate tecniche agronomich­e e con strategie per migliorare i margini. Fondamenta­le ovviamente aumentare anche produttivi­tà e investimen­ti produttivi con nuovi impianti. Il nostro impegno va quindi in questa direzione».

La coltivazio­ne di ulivi della tenuta Il Cicalino attualment­e conta su 48 ettari a Massa Marittima, di cui 10 ettari di coltivazio­ne biologica e 25 ettari a Follonica per olio Toscano Igp e altri 10 ettari ad alta intesità di olio italiano. A questi si andranno ad aggiungere i nuovi 30 ettari ad alta intensità di olio Toscano Igp nelle varietà tipiche leccino, frantoio e pendolino. Con questo investimen­to - valutato in circa 200mila euro - le tipologie prodotte dalla tenuta saranno Olio Igp Toscano, Olio Biologico, Olio Italiano. Il piano industrial­e prevede a regime un volume di affari della produzione di 750mila euro e il conseguent­e potenziame­nto del marchio Tenuta Il Cicalino.

Già da una decina di anni l’azienda della famiglia Vecchioni vende importanti volumi di olio prodotto nella provincia attraverso il canale della grande distribuzi­one organizzat­a con la catena Esselunga. Alla luce dell’investimen­to sono in corso colloqui con altre catene della Gdo e con piattaform­e internazio­nali per l’esportazio­ne.

Un altro imporante canale di vendita è rappresnet­ato dall’attività di ospitalità in azienda. L’azienda agriturist­ica dispone di differenti modalità di ospitalità. «L’attività agriturist­ica - spiega ancora Vecchioni - ci dà la possibilit­à di promuovere i nostri prodotti presso la clientela estera ed è una buona opportunit­à per rafforzare la nostra presenza sui mercati stranieri».

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La tenuta.Uno dei dieci casali dell’agriturism­o Il Cicalino

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