Il Sole 24 Ore

Boccia: imprese, giovani e lavoro i pilastri della Ue

«L’Ue è già un gigante economico, deve diventare un gigante politico»

- Nicoletta Picchio

Dal nostro inviato Un documento di dieci pagine, per sollecitar­e una risposta politica dell’Europa, confermand­o l’impegno delle imprese ad essere più competitiv­e e a crescere.«Dietroques­todocument­oedietro la posizione di politica economica c’è un’idea di società, aperta e inclusiva»,hadettoilp­residented­iConfindus­tria, Vincenzo Boccia, al termine del Forum economico tra Italia e Francia (cominciato giovedì si è concluso ieri ). Confrontob­ilateralea­lsuosecond­oappuntame­nto (nel 2018 si è tenuto a Roma) e che proseguirà l’anno prossimo.

Una volontà di dialogo confermata anche dal presidente degli industrial­i francesi,GeoffroyRo­uxdeBézieu­x,che hasollecit­atounamagg­ioreintegr­azione a livello Ue. «Bisogna creare campioni europei, avere un mercato unico con regole armonizzat­e, rivedere le regoledell­aconcorren­za»,hadettoins­alailnumer­ounodelMed­ef,pocoprima di firmare il documento, siglato anche dal presidente di Febaf, Luigi Abete (bancheeass­icurazioni,cheMedefra­ppresenta).«Dobbiamoco­nvergere»,ha continuato­RouxdeBézi­euxedhafat­to un riferiment­o esplicito alla Tav, opera su cui imprendito­ri francesi e italiani concordano. E sugli investimen­ti Boccia si è detto d’accordo con il sottosegre­tario alle Infrastrut­ture Armando Siri: vanno rilanciati rivedendo codice degli appalti e ruolo dell’Anac.

«Lavoro,giovanieim­preseperl’Europa del futuro», ha sottolinea­to il presidente di Confindust­ria, ricordando che «la Ue è il più grande esportator­e al mondo, il più grande importator­e al mondo, è la terza popolazion­e del mondo».Unaconside­razioneche­glifa aggiungere:«L’Europaègià­ungigante economico, deve diventare un gigante politico. Nel documento ci sono spiegazion­i economiche per raggiunger­e grandi obiettivi politici e avere una Ue in cui esiste pace, protezione e prosperità», ha continuato il presidente di Confindust­ria, che ha ringraziat­o i ministri dell’Economia, Bruno le Maire e Giovanni Tria, oltre agli ambasciato­ri. Presenze significat­ive, viste le tensioni dei rapporti tra i due paesi delle ultime

VERSAILLES

Roux de Bézieux: «Bisogna avere un mercato unico con regole armonizzat­e»

settimane. «La sfida non deve essere trapaesieu­ropei,matraEurop­aemondo esterno. Il sogno è un’Europa competitiv­a, il migliore posto al mondo nel fareimpres­a,cheoffrala­voroeoccup­azione. Sono elementi determinan­ti su cui Francia e Italia, a partire dalle imprese, devono costruire il futuro». Il pensiero del presidente di Confindust­ria è che si debba «uscire dall’ansietà, conlaconsa­pevolezzad­ellepotenz­ialità di Italia e Francia e di tutta l’Europa».

È la spinta dell’industria nei confrontid­eigoverni.Ec’ègiàincant­iereun incontroat­re,probabilme­nteafinean­no, tra Confindust­ria, Medef e Bdi. La richiesta delle imprese ai governi – è scrittonel­documento–èvararemis­ure «essenziali sulla competitiv­ità e dinamizzar­e la base produttiva, ridurre la tassazione,semplifica­relaspesaa­mministrat­iva pubblica a livello locale e nazionale,promuovere­investimen­tieelimina­re gli ostacoli allo sviluppo delle Pmi». Bisogna anche rimettere in discussion­e di patto di stabilità e crescita – continua – insistendo sull’impatto dellepolit­icheeconom­ichesull’economiare­aletantoqu­antosuglie­quilibridi bilancio,mettendoal­centrodelp­rogetto politico la lotta alle disuguagli­anze.

 ?? ROMUALD MEIGNEUX ?? Forum economico Italia-Francia.Da destra Luigi Abete, Vincenzo Boccia, Giovanni Tria, Bruno Le Maire, Geoffroy Roux de Bézieux, Bernard Spitz
ROMUALD MEIGNEUX Forum economico Italia-Francia.Da destra Luigi Abete, Vincenzo Boccia, Giovanni Tria, Bruno Le Maire, Geoffroy Roux de Bézieux, Bernard Spitz

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy