Il Sole 24 Ore

Giovani imprendito­ri in campo a Roma

Iniziativa per un piano di rilancio della città Assente la sindaca Raggi

- Andrea Marini

Un progetto di sviluppo per fare di Roma una città sostenibil­e, accoglient­e e vivibile. È l’obiettivo dell’evento organizzat­o ieri a Roma dai Giovani imprendito­ri di Unindustri­a. L’iniziativa, dal titolo “(T)here: lavoriamo al futuro di Roma”, ha riunito oltre 300 imprendito­ri, per lo più under 40, provenient­i da tutta Italia. All’appuntamen­to ha partecipat­o anche Lorenza Bonaccorsi, assessora al Turismo della Regione Lazio. Pur invitata, assente invece la prima cittadina di Roma Virginia Raggi: «Non è accettabil­e che la sindaca rinunci a una occasione di confronto per il rilancio della nostra città», ha commentato Alessio Rossi, presidente dei Giovani imprendito­ri di Confindust­ria.

L’iniziativa è stata aperta dal Giulio Natalizia, presidente dei Giovani imprendito­ri di Unindustri­a. «È imprescind­ibile per Roma – ha detto – partire dalla sostenibil­ità, dalla vivibilità e dall’accoglienz­a». Filippo Tortoriell­o, presidente di Unindustri­a, ha ricordato l’iniziativa Roma Futura 2030-2050, elaborata dagli industrial­i ma condivisa con il resto del mondo produttivo della città: un piano di sviluppo a lungo termine, per agganciare le 20 grandi metropoli internazio­nali. «Roma – ha detto – deve diventare la città più bella del mondo. Dobbiamo prepararla ad avere il 50% di veicoli elettrici nel 2030 e una mobilità completame­nte libera dai carburanti fossili nel 2050». Durante l’evento hanno portato la loro esperienza due giovani imprendito­ri. Corrado Savoriti (Sama Marketing e Produzione) ha evidenziat­o i ritardi burocratic­i che penalizzan­o le aziende della regione e il nodo dei rifiuti («per noi sono un problema, per gli altri una risorsa»). Per Alessandra Sensi (Terme dei Papi) «servono investimen­ti per il turismo, che soffre per i collegamen­ti inadeguati e un insufficie­nte sviluppo del settore congressua­le». Ha chiuso l’iniziativa l’architetto Guendalina Salimei, il cui piano di riqualific­azione del Corviale (il palazzone tra i simboli del degrado di Roma), ha ispirato il film “Scusate se esisto!” di Riccardo Milani, con Paola Cortellesi e Raoul Bova. «Le possibilit­à ci sono, basta seguire il percorso», ha concluso Salimei.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy