Tassa piatta anche per il C/3 purché pertinenziale al C/1
A breve darò in locazione un locale in categoria C/1(utilizzato come pizzeria da asporto), e insieme ad esso un vano attiguo e comunicante, in categoria C/3 e a uso deposito/laboratorio. Gli immobili sono attualmente locati (contratto 6+6) a un’altra persona, che mi ha comunicato di cessare l’attività. Sarei intenzionato ad applicare la cedolare secca, ma ho il dubbio se sia possibile vista la diversa categoria dei due locali (C/1 e C/3).
L.C. - BOLOGNA
L’opzione per la cedolare secca al 21% è ammessa per le locazioni commerciali di immobili in categoria C/1 stipulate nel corso del 2019 (articolo 1, comma 59, legge 145/2018). L’unità immobiliare non deve avere superficie superiore a 600 metri quadrati. Inoltre, se l’unità è affittata al 15 ottobre 2018 allo stesso inquilino con cui si intende stipulare il nuovo contratto, non dev’esserci stata una risoluzione anticipata del precedente contratto.
L’opzione è ammessa anche per le pertinenze dell’unità C/1, purchè l’esistenza di tale vincolo pertinenziale sia esplicitata nel contratto dell’unità principale. Nel caso di specie, dunque, il nuovo contratto che sarà stipulato nel 2019 potrà essere ammesso alla cedolare anche per l’unità di categoria C/3, a condizione che questa costituisca una pertinenza dell’unità C/1 e che tale vincolo venga esplicitato nel contratto stesso.