BlackRock in rosso a Piazza Affari In un anno investimenti diminuiti del 10%

In un anno le quote asciugate di 1,2 miliardi I casi Azimut e Prysmian Tagliate le partecipazioni su quasi tutto il Ftse Mib tranne Fiat e Moncler

Con circa seimila miliardi di dollari di masse gestite Blackrock è il primo asset manager al mondo ed è anche il primo investitore istituzionale estero a Piazza Affari. Il controvalore delle sue partecipazioni azionarie alla Borsa di Milano si è tuttavia ridotto di oltre il 10% rispetto a un anno fa stando a un’elaborazione che Il Sole 24 Ore ha fatto su dati S&P Market Intelligence. Ad oggi l’esposizione complessiva di BlackRock sull’azionario Italia risulta pari a 11 miliardi di euro. Circa 1,2 miliardi di euro in meno rispetto a quanto la società dichiarava al 31 marzo dello scorso anno.

Questo calo è in parte frutto della svalutazione dalla Borsa di Milano (-7% in un anno) che ha pesato su alcune partecipazioni come Intesa Sanpaolo (la quota del 5% in mano al fondo vale circa 400 milioni in meno rispetto a fine marzo 2018) e in parte della scelta di BlackRock di ridurre l’esposizione in diverse società del listino. Ad esempio Enel (aveva il 5,61% e ora ha il 4,8%), Fineco (è scesa dal 7,57 al 6,8%) o Atlantia (dal 5,17% al 4,75%). Ci sono poi diverse società su cui BlackRock aveva posizioni rilevanti fino a un anno fa su cui oggi è ribassista. Il caso più rilevante riguarda Azimut. Un anno fa Blackrock risultava azionista con una quota del 5,53 per cento. Oggi, stando alle comunicazioni Consob, risulta “corto” sul 2,5% del capitale. Stesso discorso vale per Prysmian: un anno fa aveva il 4,37% del capitale, oggi vende allo scoperto lo 0,62 per cento.

Al netto di due operazioni: l’acquisto del 2,8% di Fca (una quota che vale 570 milioni di euro), quello del 4,9% di Moncler (470 milioni) la stragrande maggioranza delle partecipazioni sul mercato azionario italiano risulta ridotta rispetto ai livelli di marzo 2018.

Quanto ha contato il fattore politico dietro questa strategia? Sebbene in occasione della presentazione dell’Outlook 2019 i vertici di BlackRock Italia non abbiano lesinato critiche alla politica economica del governo, il fondo non rilascia commenti su specifiche posizioni. C’è da dire che anche su un’altra importante piazza europea, quella di Francoforte, BlackRock ha ridotto del 14% l’esposizione (oggi a 68 miliardi di euro) rispetto a un anno fa. Su altri listini, come quello di Parigi, non c’è stato invece alcun calo rilevante.

Tornando a Piazza Affari come si sono mossi gli altri grossi investitori esteri? Vanguard (che si contende con BlackRock il ricco mercato degli Etf) risulta ad oggi avere un’esposizione su Piazza affari da 9 miliardi (200 milioni in meno rispetto a un anno fa). Relativamente stabile anche la posizione del terzo investitore estero: il fondo sovrano norvegese il cui portafoglio da 8,875 miliardi risulta in calo di 200 milioni. Più netto invece il disimpegno di Capital Group, il cui portafoglio si è ridotto da 5,3 a 4,5 miliardi di euro, dopo aver liquidato la partecipazione in Luxottica e fortemente ridimensionato quella in Intesa .

Non manca peraltro chi ha approfittato del crollo delle valutazioni della Borsa di Milano in occasione dell’insediamento del governo, per comprare a prezzi di saldo. Come Standard Life Aberdeen la cui esposizione su Piazza Affari è passata da 300 milioni a 1,7 miliardi per un grosso investimento fatto a giugno 2018 con quote in Intesa Sanpaolo, Eni, Enel e Unicredit. In crescita risulta anche l’esposizione di Jp Morgan, Lazard e il fondo Elliott. Si è dimezzato infine il controvalore delle posizioni corte a Piazza Affari. Un anno anno fa risultavano vendite allo scoperto per 10 miliardi di euro. Oggi sono 5. Resta “short” Bridgewater per 1,3 miliardi, mentre ha chiuso buona parte delle posizioni corte il fondo Aqr che un anno fa risultava corto su Piazza Affari per 2 miliardi.