CsC: a febbraio produzione -0,5%
Per il primo trimestre stimata una flessione già acquisita dello 0,6%
Brutto inizio d’anno per la produzione industriale. A febbraio il Centro Studi Confindustria stima un calo di mezzo punto mentre gennaio aveva segnato un +0,8% sul mese precedente. Nel primo trimestre 2019 si registra così una variazione acquisita di -0,6%, dopo il -1,1% rilevato dall’Istat nel quarto trimestre 2018. La produzione, al netto del diverso numero di giornate lavorative, cala in febbraio del 2,6% rispetto allo stesso mese del 2018 e in gennaio è diminuita del 2,4% sui dodici mesi. Gli ordini in volume crescono in febbraio dello 0,1% su gennaio (-1,2% su febbraio 2018), quando sono diminuiti dello 0,2% sul mese precedente (-0,7% annuo). «La produzione industriale italiana - commenta il CsC - anche in avvio anno ha continuato a evidenziareforti segnali di debolezza causato da una domanda interna in forte indebolimento, specie nella componente investimenti». La variazione del primo trimestre se confermata determinerebbe un contributo negativo dell’industria alla dinamica del Pil, che è in rotta per un’ulteriore diminuzione anche a inizio anno. Non vi sono segnali di inversione di tendenza nel breve periodo, prevede il Centro studi di Confindustria. La dinamica nel primo bimestre è
ORDINATIVI A FEBBRAIO Nell’arco degli ultimi 12 mesi in
volume calano di oltre un punto
percentuale