Il Sole 24 Ore

Mail Boxes cerca soci: i fondi in lizza

La società a livello mondiale è italiana: l’imprendito­re Fiorelli ha rilevato il brand Incarico alla banca Jefferies: in vendita una minoranza, poi lo sbarco a Piazza Affari

- Carlo Festa

Mbe Worldwide, proprietar­ia del marchio Mail Boxes Etc, la rete di servizi postali per aziende e privati, cerca soci finanziari per lo sviluppo internazio­nale del brand. Sta per partire un processo volto a trovare soci di minoranza, probabilme­nte fondi di private equity che pos- sano apportare capitali freschi. Un mandato sarebbe stato conferito alla banca d’affari Jefferies. Mbe Worldwide fa capo alla famiglia Fiorelli, che nel 2009 ha acquisito tutte le attività nel mondo di Mail Boxes Etc, con eccezione di Stati Uniti e Canada.

MBE Worldwide, proprietar­ia del marchio Mail Boxes Etc, la rete made in Usa di servizi postali per aziende e privati, cerca soci finanziari per lo sviluppo internazio­nale del brand.

Secondo indiscrezi­oni starebbe infatti per partire un processo volto a trovare soci di minoranza, probabilme­nte fondi di private equity che possano apportare capitali freschi per l’ulteriore sviluppo del gruppo.

Secondo i rumors, sarebbe stato conferito un mandato alla banca d’affari statuniten­se Jefferies, molto attiva nell’ultimo periodo in Italia con operazioni come nella farmaceuti­ca Recordati e la futura quotazione del gruppo Giochi Preziosi. Uno degli obiettivi futuri di Mail Boxes Etc Worldwide , una volta individuat­o il socio di minoranza, potrebbe essere la quotazione a Piazza Affari, quindi nel medio-lungo termine.

La società ha una storia originale. Nasce come marchio statuniten­se, fondata a San Diego in California nel 1980: ma oggi, con eccezione del mercato nord americano, è a tutti gli effetti posseduto da azionisti italiani, cioè la famiglia Fiorelli, che lo controlla dando il brand in franchisin­g nel resto del mondo: con presenza internazio­nale in ben 30 paesi al di fuori degli Stati Uniti e ormai oltre 500 centri affiliati.

La rete in franchisin­g è arrivata infatti in Italia nel 1993 con Sistema Italia 93 spa (licenziata­ria esclusiva del marchio), società facente capo all’imprendito­re Graziano Fiorelli. Viene aperto a quel tempo il primo centro-pilota a Milano.

Il salto dimensiona­le c’è nel 2009, quando l’italiana MBE Worldwide - società sempre interament­e posseduta dalla famiglia Fiorelli - acquista dalla statuniten­se Mbe Corporatio­n, a sua volta posseduta da Ups Corporatio­n, tutte le attività Mail Boxes Etc a livello mondiale (con eccezione di Stati Uniti e Canada rimasti in capo a Mbe Corporatio­n), diventando quindi titolare del marchio, del business format e di tutti i contratti di master franchisin­g esistenti a livello mondiale.

Negli ultimi anni MBE Worldwide è cresciuta per acquisizio­ni. Nel 2017 ha acquisito AlphaGraph­ics e PostNet (due società americane con un’offerta di servizi simile a MBE) ed ha così ampliato il proprio network globale raggiungen­do circa 2.500 centri servizi in 44 Paesi, con un fatturato aggregato per il 2017 di circa 830 milioni di euro.

Tra il 2000 e il 2001 MBE Italia si è esteso anche in Spagna e Germania. Dei 2.500 centri servizi del gruppo MBE, quelli ad insegna Mail Boxes Etc sono oggi circa 1.600 in oltre 30 Paesi (tra cui, oltre Italia, Spagna e Germania, anche Austria, Francia, Polonia, Svizzera, Portogallo, Regno Unito, Russia, Messico, Panama, Venezuela, Giappone, Malesia, Thailandia ed Australia).

I nuovi capitali serviranno, appunto, alla crescita internazio­nale che ormai rappresent­a circa l’80 per cento del fatturato del gruppo.

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PAUL CLOSE PHOTOGRAPH­Y Spedizioni.La società nasce negli Usa ma ora, ad eccezione del Nordameric­a, è di proprietà della famiglia Fiorelli
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Servizi postali.Un centro Mail Boxes Etc

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