In consegna in aprile le Residenze Carlo Erba a Milano
Superato il fermo cantiere per il palazzo disegnato da Eisenman
Un omaggio a Milano e alla sua architettura, ispirato da maestri del passato come Giuseppe Terragni, l’edificio di piazza Carlo Erba (zona Città Studi) realizzato da Pinerba. Questo l’obiettivo dell’architetto newyorkese Peter Eisenman che ha disegnato il palazzo, che la prossima primavera viene consegnato alla città, superati i problemi di fermo del cantiere.
Le Residenze Carlo Erba risultano un esempio unico e di spicco e rappresentano il risultato dell’incontro tra la creatività italiana e quella americana. I primi tre piani formano così il basamento dell’edificio, come avveniva nei grandi palazzi del XVIII e XIX secolo, adottando un rivestimento in marmo Travertino, simile alla finitura superficiale dell’edificio d’angolo preesistente perfettamente integrato, già sede della Rizzoli e della Rinascente. Il piano quarto, che è stato disegnato arretrato rispetto alla facciata, divide il basamento dalla parte superiore del palazzo. Le abitazioni collocate possono essere definite come ville urbane quasi indipendenti, con grandi vetrate luminose, ampi terrazzi e la possibilità di realizzare appartamenti su più livelli. Il complesso comprende 83 appartamenti, tutti differenti tra di loro per metratura e distribuzione. Nel progetto dato anche spazio ai bilocali, per via della vicinanza con il Politecnico. Al momento questa tipologia di soluzione è stata completamente collocata sul mercato.
A oggi sono stati venduti oltre il 70% degli appartamenti, a prezzi medi di 5.500 euro al metro. La costruzione sarà completata in primavera e per aprile 2019 sono previste le prime consegne.