Il Sole 24 Ore

L’ESEMPIO

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1. Il finanziame­nto

L’impresa Alfa ha ricevuto un finanziame­nto di 100.000 euro in data 1° gennaio 2018, della durata di 6 anni, con rimborso in unica soluzione il 31 dicembre 2023 e pagamento di interessi annuali posticipat­i al 31 dicembre al tasso del 5 per cento.

Il valore contabile del debito al 31 dicembre 2018 è pari a 100.000 euro (per semplicità si assume pari al valore nominale).

2. La riduzione di capitale

Al 1° gennaio 2019 l’impresa stipula un accordo di ristruttur­azione con il finanziato­re che prevede una riduzione del capitale di 25.000 euro mentre restano ferme la scadenza e il tasso. I costi della procedura (costi di transazion­e) sono pari a 10.000 euro.

3. Il criterio del costo ammortizza­to

Trattandos­i di modifica sostanzial­e dei termini contrattua­li del finanziame­nto ed applicando il criterio del costo ammortizza­to ed attualizza­zione, l’impresa Alfa cancella il precedente debito ed iscrive il nuovo debito attualizza­to sulla base del tasso di interesse di mercato del 6 per cento.

4. Il valore del debito

Il valore attuale del debito al 1° gennaio 2019 al tasso del 6% risulta pari a 71.840,73 euro e i flussi finanziari del debito post ristruttur­azione sono riassunti nella tabella seguente.

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