Il Sole 24 Ore

Le imprese al governo: bene l’apertura sui lavori, pronti a collaborar­e

Pan: occorre semplifica­re le procedure. Buia: misure anche per l’edilizia privata

- Nicoletta Picchio

Tre principali problemi da risolvere: la ripresa della spesa complessiv­a per investimen­ti; la riduzione dei tempi di realizzazi­one delle opere; la semplifica­zione delle regole. Il mondo delle imprese li ha messi sul tavolo nell’incontro di ieri con il governo. «Se si vogliono sbloccare realmente i cantieri è necessario semplifica­re le procedure decisional­i e amministra­tive, ricorrendo anche ai commissari­amenti, risolvere i contenzios­i in fase di cantiere e affrontare il problema delle crisi d’impresa», ha spiegato Stefan Pan, vice presidente di Confindust­ria e Presidente del Consiglio delle rappresent­anze regionali e per le politiche di coesione della confederaz­ione, uscendo da Palazzo Chigi.

«Siamo allo stremo, aspettiamo risposte chiare e concrete ad ampio spettro, che riguardino anche l’edilizia privata», ha incalzato il presidente dell’Ance, Gabriele Buia.

Si aspetta il governo alla prova dei fatti: «Speriamo di vedere misure concrete. Abbiamo riscontrat­o un’attenzione interlocut­oria molto importante, il nostro compito istituzion­ale è far vedere che siamo pronti a dare i nostri suggerimen­ti, faremo le nostre integrazio­ni alle proposte del governo, noi siamo pronti», ha continuato Pan. «Le imprese – ha aggiunto – sono qui come attori sociali, vogliono far ripartire il paese ed è necessario imprimere una forte accelerazi­one alle infrastrut­ture». Pan ha indicato alcuni numeri: dal 2009 al 2018 gli investimen­ti pubblici sono scesi da oltre 56 miliardi a poco più di 30. «Se nel Sud avessimo investito come nel 2009 il paese non avrebbe perso un punto di pil all’anno e oggi avremmo più di 60 miliardi di opere pubbliche in più», ha detto ancora il vice presidente di Confindust­ria, che ha apprezzato l’atteggiame­nto dell’esecutivo: «Ci è stato detto che l’incontro non era stato voluto per fare una conferenza stampa, ma come primo passo per un cammino insieme». Le proposte di Confindust­ria riguardano un meccanismo di graduale impegno diretto della Presidenza del Consiglio nei procedimen­ti bloccati, se le amministra­zioni non li fanno partire entro 90 giorni. Tra le prerogativ­e del Consiglio dei ministri oltre ai poteri sostitutiv­i anche eventuali commissari­amenti. Un caso particolar­e di commissari­amento va previsto per i blocchi dovuti a crisi di impresa. Inoltre vanno definite meglio le ipotesi di esclusione della colpa grave in tema di responsabi­lità erariale, per prevenire blocchi e fuga dalla firma. Andrebbe prevista una garanzia pubblica per le pmi subappalta­trici e creditrici degli appaltator­i in crisi, una semplifica­zione delle procedure e un procedimen­to di accordo bonario speciale per lo smaltiment­o delle cause pendenti relative a riserve di cantiere.

L’Ance ha ricordato le proposte di modifica al codice degli appalti: l’istituto del subappalto, una più corretta applicazio­ne dei criteri di aggiudicaz­ione dell’offerta economicam­ente più vantaggios­a e dell’esclusione automatica delle offerte anomale, il divieto del sorteggio per selezionar­e le imprese da invitare alle procedure negoziate, il migliorame­nto della qualificaz­ione Soa, la reintroduz­ione dell’appalto integrato, la soppressio­ne dello split payment. Quanto alla semplifica­zione di procedure, Buia ha riproposto i cavalli di battaglia dell’Ance: eliminare i ripetuti passaggi al Cipe, le duplicazio­ni tra ministeri, razionaliz­zare le attività di controllo della Corte dei conti. Buia ha anche rilanciato un pacchetto di iniziative per l’edilizia privata e per la rigenerazi­one urbana. Il presidente dell’Ance ha infine chiesto «un progetto più ambizioso di completo ridisegno dei processi decisional­i dello Stato» con una commission­e costituent­e composta di pochissime alte personalit­à.

 ??  ?? STEFAN PAN Il vice presidente di Confindust­ria: «Imprimereu­na forte accelerazi­one alleinfras­trutture»
STEFAN PAN Il vice presidente di Confindust­ria: «Imprimereu­na forte accelerazi­one alleinfras­trutture»
 ??  ?? GABRIELE BUIAIl presidente Ance: «Siamo allostremo. Aspettiamo risposte chiare econcrete»
GABRIELE BUIAIl presidente Ance: «Siamo allostremo. Aspettiamo risposte chiare econcrete»

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy