Il Sole 24 Ore

«Tfs» in un’unica soluzione se non supera 50mila euro

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Sono un’ex insegnante in pensione con opzione donna dal 1° settembre 2016. Il 4 settembre 2018 ho ricevuto dall’Inps il prospetto di liquidazio­ne del mio Tfs (trattament­o di fine servizio): 56.891,65 euro lordi (48.061 euro netti). Il 12 settembre 2018 mi è stato accreditat­o l’acconto dell’importo dovuto (42.460 euro). Poiché il funzionari­o che si era occupato della mia liquidazio­ne mi aveva detto che il saldo sarebbe stato pagato entro gennaio 2019, ho scritto all’Inps per chiedere quale fosse lo stato del pagamento. La risposta è stata: «Gentile utente, con riferiment­o alla sua richiesta con numero di protocollo (...) del 22/02/2019 (...) le comunichia­mo quanto segue: la seconda somma sarà pagata dopo 12 mesi dalla decorrenza del diritto al pagamento della prima». La risposta è coerente con quanto disposto dalla normativa vigente dal 1° gennaio 2014?

C.M. - COMO

La risposta è affermativ­a. Infatti, l’articolo 1, commi 484 e 485, della legge 147/2013 (legge di Stabilità 2014) ha introdotto nuove norme in tema di pagamento dei trattament­i di fine servizio e fine rapporto dei dipendenti pubblici, stabilendo che tale pagamento venga corrispost­o:

– in unica soluzione, se l’importo da erogare, al lordo delle relative trattenute fiscali, è inferiore o pari a 50mila euro; – in due rate annuali, se l’importo complessiv­o della prestazion­e, al lordo delle relative trattenute fiscali, è superiore a 50mila ma inferiore a 100mila euro. In tal caso la prima rata è di 50mila euro e la seconda è pari alla quota rimanente, da corrispond­ersi dopo un anno dal primo pagamento;

– in tre rate annuali, se l’importo complessiv­o della prestazion­e, al lordo delle relative trattenute fiscali, è pari o superiore a 100mila euro. In tal caso la prima e la seconda rata sono pari a 50mila euro e la terza è pari alla parte rimanente. Il secondo e il terzo importo saranno pagati rispettiva­mente dopo 12 e 24 mesi dalla decorrenza del diritto al pagamento della prima rata. Quindi, poichè nel caso in esame l’importo del Tfs è superiore a 50mila euro ma inferiore a 100mila euro, la seconda e ultima rata verrà corrispost­a nel mese di settembre 2019 (dodici mesi dopo il primo pagamento).

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