IL DOPPIO BINARIO
BUONO MONOUSO 1. Il caso
La società Beta emette il voucher su richiesta della società Alfa, il quale dà diritto ad ottenere un pc presso un rivenditore nazionale convenzionato. La società Alfa consegna a titolo gratuito il voucher al dipendente Tizio. Tizio riscatta il voucher presso lo shop che appartiene alla società Beta (emittente).
La soluzione. Ai fini Iva, il buono che dà diritto ad ottenere il bene in questione è rilevante, e dunque soggetto a tassazione, al momento dell'emissione. Il trasferimento del voucher al dipendente è irrilevante ai fini Iva in quanto il beneficiario lo riceve a titolo gratuito. Il riscatto del buono contro il bene sottostante è irrilevante ai fini Iva
2. Il caso
La società Beta emette il voucher su richiesta della società Alfa, il quale dà diritto ad ottenere un pc presso un rivenditore nazionale convenzionato. La società Alfa consegna a titolo gratuito il voucher al dipendente Tizio.
Tizio riscatta il voucher presso lo shop, il quale non appartiene alla Società Beta (emittente)
La soluzione. Ai fini Iva, il buono che dà diritto ad ottenere il bene in questione è rilevante, e dunque soggetto a tassazione, al momento dell'emissione. Il trasferimento del voucher al dipendente è irrilevante ai fini Iva in quanto il beneficiario lo riceve a titolo gratuito. Il riscatto del voucher da parte di Tizio contro il pc presso lo shop è irrilevante ai fini Iva. L'operazione rileva nel rapporto Beta (emittente) e shop. Quest'ultimo emette fattura con Iva nei confronti di Beta per il riaddebito del costo legato alla cessione pc a favore di Tizio
BUONI MULTIUSO 1. Il caso
La società Beta emette il voucher su richiesta della società Alfa, il quale dà diritto ad ottenere un bene indeterminato. La società Alfa consegna a titolo gratuito il voucher al dipendente Tizio. Tizio riscatta il voucher presso lo shop che appartiene alla società Beta (emittente).
La soluzione. L'emissione del voucher è irrilevante ai fini Iva, si tratta di una mera movimentazione di danaro. Il trasferimento del voucher al dipendente beneficiario è irrilevante ai fini Iva. Il riscatto del voucher presso lo shop rileva ai fini dell'imposta. Lo shop certifica il corrispettivo con Iva. Nota bene: la base imponibile non è il valore facciale del voucher ma data dall'importo che Beta ha ricevuto a fronte della sua emissione
2. Il caso
La società Beta emette il voucher su richiesta della società Alfa, il quale dà diritto ad ottenere un bene indeterminato. La società Alfa consegna a titolo gratuito il voucher al dipendente Tizio. Tizio riscatta il voucher presso lo shop, il quale non appartiene alla Società Beta (emittente).
La soluzione. L'emissione del voucher è irrilevante ai fini Iva, si tratta di una mera movimentazione di danaro. Il trasferimento del voucher al dipendente beneficiario è irrilevante ai fini Iva. Il riscatto del voucher presso lo shop rileva ai fini Iva. Lo shop certifica il corrispettivo con Iva nei confronti di tizio. Il rimborso allo shop da parte di Beta è, invece, irrilevante ai fini Iva. Nota bene: lo shop potrebbe non conoscere il prezzo al quale Beta ha ceduto i buoni ad Alfa. Se così fosse, la base imponibile sarebbe pari al valore facciale del buono (al netto dell'Iva)