Non è reato se il locatore non versa le spese pagate dall’inquilino
Il proprietario risponde civilmente nei confronti del condominio
Il reato di appropriazione indebita della rate condominiali presuppone il vincolo di destinazione di tali somme al condominio (ordinanza della Cassazione 9578/2019). Ma ugualmente commette reato di appropriazioni indebita il proprietario degli immobili locati che non versa le rate condominiali di questi appartamenti? La Corte di Cassazione (sentenza 8922/2019) afferma di no.
Il caso trattato riguardava il ricorso contro un’ordinanza del Tribunale che accoglieva l’istanza di sequestro preventivo di una somma corrispondente all’ammontare degli importi di denaro consegnati al proprietario dai conduttori degli immobili concessi in locazione, a titolo di pagamento delle spese condominiali.
Il Tribunale riteneva le somme oggetto di appropriazione indebita da parte del proprietario che non aveva pagato gli oneri condominiali. La difesa affermava invece che il reato non sussisteva in quanto mancava un vincolo di destinazione impresso alle somme oggetto dei versamenti da parte dei conduttori.
La Cassazione annulla l’ordinanza dispone che la somma vada restituita al proprietario degli appartamenti locati. L’oggetto principale del contratto di locazione è infatti quella del pagamento del corrispettivo per l’uso normale e il godimento della cosa locata e a esso possono essere aggiunte delle prestazioni accessorie, rientranti nell’autonomia contrattuale, per il pagamento delle spese condominiali. Tuttavia queste non mutano la natura dell’obbligazione.
Invece, in relazione alle obbligazioni inerenti al pagamento delle spese sostenute nell’interesse del condominio, anche se gli immobili sono stati locati a terzi, l’unico debitore del condominio è il proprietario. La giurisprudenza prevalente (Cassazione, sentenza 15482/2014) afferma che il condominio e per esso i singoli condòmini possono fare valere le loro ragioni creditorie relativamente al pagamento degli oneri condominiali solo nei confronti di un altro condòmino, e non nei confronti dei conduttori.
Quindi, in questo caso, il proprietario risponderà solo civilmente nei confronti del condominio per il mancato versamento delle rate condominiali degli appartamenti concessi in locazione.