Profitti in crescita a 173 milioni, dividendo proposto a 0,22 euro
Nuovo bilancio record per Interpump. La società presieduta da Fulvio Montipò e specializzata nella produzione di pompe ad alta pressione ad acqua e attiva nel settore oleodinamico ha chiuso il 2018 con un utile netto consolidato in rialzo del 28,1% a 173,9 milioni di euro e vendite nette in aumento del 17,7% a 1,27 miliardi.
Come emerge dal progetto di bilancio di esercizio e dai risultati consolidati 2018, l’Ebitda è salito del 16% a 288,5 milioni, pari al 22,6% delle vendite (contro i 248,6 milioni del 2017, pari al 22,9% delle vendite) e l’Ebit ha segnato un +18,9% a 236,5 milioni, pari al 18,5% delle vendite. L’indebitamento finanziario netto di Interpump è stato pari a 287,3 milioni (273,5 milioni nel 2017), dopo esborsi per acquisizioni per 21,1 milioni, pagamento dividendi per 23,1 milioni e acquisto azioni proprie per 54,2 milioni. Il capitale investito è passato da 1,085 miliardi a 1,2 miliardi, a seguito dell’acquisizione di GSHydro e dell’aumento di circolante dovuto alla fortissima crescita organica.
Il Roe è stato del 20% (17,7% nel 2017). Il co0nsiglio d’amministrazione del gruppo ha
Andamento del titolo deciso di proporre un dividendo di 0,22 euro per azione, contro gli 0,21 euro dell’anno precedente. L'assemblea degli azionisti dovrà decidere sull’autorizzazione all'acquisto e all’alienazione di azioni proprie. «In soli due anni il fatturato consolidato è aumentato del 39%, l’Ebitda del 45%, l'utile netto dell'84%», ha detto il presidente Fulvio Montipò, esprimendo «soddisfazione per il ripetersi di record positivi di Interpump».
Dopo un rialzo del 9,62% nei primi mesi del 2019, Interpump capitalizza a Piazza Affari oltre 3,1 miliardi di euro. Una valutazione che riconosce alla società un valore pari a 17,7 volte l’utile netto atteso per l’esercizio in corso e 3,49 volte il patrimonio netto contabile. La società che negli ultimi 12 mesi ha garantito agli azionisti un total return (dividendo più rialzo del titolo) del 4,72%, ha attualmente un ritorno con il dividendo proposto dello 0,77%.