I PRINCIPALI «RITOCCHI»
1. L’approvazione dei correttivi
Con l’approvazione del decreto correttivi del 27 febbraio 2017 (nella «Gazzetta Ufficiale» 65 del 18 marzo) sono state approvate alcune modifiche agli indici sintetici di affidabilità fiscale previsti dai Dm dell’Economia del 23 marzo e 28 dicembre 2018. Si attende, così, ora solo la pubblicazione del software applicativo che consentirà di comprendere il reale funzionamento del nuovo strumento destinato a sostituire Gerico
2. A cosa servono
Il decreto correttivi interviene per calibrare in modo più puntuale alcuni elementi, contenuti negli Isa. Si tratta di correzioni previste a livello normativo dall’articolo 9 bis comma 2 del decreto istitutivo degli Isa (Dl 50/2017) che impone, come avveniva per gli studi di settore, l’approvazione di singoli correttivi al fine di predisporre uno strumento in grado di cogliere l’andamento congiunturale della singola annualità (in questo caso 2018)
3. Ambiti di intervento
I correttivi approvati riguardano la gestione del passaggio competenza/cassa e viceversa, nonché l’aggiornamento del costo del carburante sui dati effettivi del 2018. Altre correzioni concernono le modifiche agli indici di territorialità e a quelli di concentrazione della domanda e dell’offerta per area territoriale necessari per tener conto di situazioni di differente vantaggio o svantaggio competitivo. Infine alcuni correttivi differenziano gli Isa in relazione alla collocazione territoriale e alle singole misure di ciclo settoriale