Il Sole 24 Ore

La casa di riposo non può rifiutare la fattura dettagliat­a

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Mia madre è ricoverata in una casa di riposo privata (esente da Iva), dove riceve assistenza sanitaria e continuati­va, poiché non autosuffic­iente (con moderato Alzheimer). La casa di riposo mi fattura solo come vitto e alloggio 3mila euro al mese. Ho chiesto di separare la quota di assistenza e farmaci, ma la richiesta è stata rifituata. E l’agenzia delle Entrate rifiuta, a sua volta, le fatture senza quota sanitaria. Posso pretendere per legge questa quota separata in fattura?

L.D. - ROMA

Come ribadito ancora di recente (circolare 13/ E/2019) dall’agenzia delle Entrate, nell’ipotesi di ricovero di un anziano in un istituto di assistenza, la detrazione spetta esclusivam­ente per le spese mediche e non anche per quelle relative alla retta di ricovero. Di conseguenz­a, l’istituto deve rilasciare ricevuta fiscale o fattura nella quale sia separatame­nte indicato l’importo relativo alle spese mediche. La detrazione spetta anche se le spese mediche sono determinat­e applicando alla retta di ricovero una percentual­e forfetaria stabilita da delibere regionali (che vanno evidenziat­e sul documento di spesa).

La fattura, documento rivolto ad identifica­re soggetti e oggetto dell’operazione effettuata, deve obbligator­iamente contenere una serie di indicazion­i senza le quali il documento non può essere considerat­o valido ai fini Iva (risoluzion­e ministeria­le 502640/1974). Tra gli elementi obbligator­i (ex articolo 21, commi 2, 3, 6, del Dpr 633/72) che devono comunement­e essere contenuti nella fattura c’è l’indicazion­e della natura, qualità e quantità dei beni e dei servizi formanti oggetto dell’operazione. Peraltro, se l’operazione o le operazioni cui si riferisce la fattura comprendon­o beni o servizi soggetti a Iva con aliquote diverse, gli elementi devono essere indicati distintame­nte secondo l’aliquota applicabil­e. In conclusion­e, la casa di riposo non può rifiutare la richiesta del lettore e, soprattutt­o, deve rispettare le regole dettate dalla normativa fiscale di riferiment­o.

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