Spa italiana: rimborso dell’Iva per l’operazione in Spagna
La società Alfa Spa ha acquistato dei beni in Spagna. I beni sono stati successivamente venduti a un’altra società spagnola: quindi, non essendoci stato il trasferimento dei beni da uno Stato all’altro, l’operazione non può qualificarsi come intracomunitaria. Sull’acquisto è stata applicata l’Iva spagnola, mentre sulla cessione è stata applicata la normativa Iva interna (articolo 7–bis del Dpr 633/1972). I beni acquistati sono tubi in polietilene. La società Alfa – che nel corso dell’esercizio, ha effettuato altre cessioni intracomunitarie nel Paese – non ha una partita Iva attiva in Spagna e in altri Paesi Ue.
Ci sono cause ostative, oppure può essere chiesto il rimborso dell’Iva pagata nel Paese spagnolo? Quali sono le modalità?
G.G. - AREZZO
L’operazione descritta è realizzata interamente in territorio spagnolo e, di conseguenza, segue la disciplina dell’imposta sul valore aggiunto spagnola. Per questo motivo, richiamare la normativa italiana non è corretto. Ad ogni modo, la disciplina Iva di ogni Paese aderente all’Unione europea segue i princìpi indicati nella direttiva 2006/112; pertanto, la soluzione indicata nel quesito che individua la territorialità dell’operazione interamente in Spagna è corretta. E se l’operatore italiano ha versato l’imposta, ha il diritto di chiederne il rimborso. Diversamente, si perderebbe il principio di neutralità dell’imposta, che è cardine di questo tributo.