La Cassazione riscrive la responsabilità sanitaria
La nuova responsabilità sanitaria e il risarcimento danni. Dopo il “decalogo” contenuto nelle dieci sentenze della Cassazione del novembre scorso, i principi e le regole che presiedono al risarcimento dei danni per lesioni sanitarie sono cambiati.
Guida al Diritto dedica a questa “rivoluzione” un instant book in edicola. Con queste pronunce ,la Suprema corte ha fornito una serie di precisazioni, che coprono pressoché tutta la materia della responsabilità civile dell'attività medica, partendo dalla fonte della responsabilità, passando per l’individuazione dei diversi possibili danni risarcibili, nonché per le regole da seguire per il loro accertamento e la loro liquidazione, fino ad arrivare alla disciplina in tema di rivalsa e regresso della struttura sanitaria nei confronti dell’operatore sanitario e alle questioni relative all’irretroattività delle leggi Balduzzi e Gelli. Pensato in primo luogo per avvocati e magistrati che si occupano del contenzioso legato alla sanità, lo speciale di fatto interessa tutti gli operatori della sanità che in qualche modo hanno a che fare con il rischio, cioè medici, infermieri, aziende ospedaliere, Asl e studi privati. Infine, vi posso trovare elementi di riflessione anche i medici-legali e le assicurazioni. Partendo dai principi affermati dalla Cassazione, il volume aggiorna sul consenso e onere della prova nei casi di malpractice, su chi paga quando la colpa è della struttura ospedalieria e sui criteri di quantificazione del danno. In coda anche tutti i testi delle ultime dieci sentenze.