Avvocati tributaristi «ponte» per le imprese
È la relazione tra avvocato tributarista e le imprese il tema centrale del VI congresso Uncat (Unione nazionale Camere degli avvocati tributaristi), che si aprirà a Napoli il 13 e 14 dicembre. Ad avviso degli avvocati tributaristi, è la crescita, il rilancio degli investimenti l’opportuna strategia per una legislazione fiscale stabile e non costretta a rincorrere sempre l’emergenza.
Ogni progetto di riforma fiscale sarà destinato al fallimento se il perimetro dell'economia non si espanderà consolidando i caratteri di una società fredda, una società in cui non si investe. Serve quindi un nuovo Statuto fiscale per le imprese italiane e i comparti produttivi, attraverso il quale rilanciare gli investimenti e dare ossigeno ad una economia che sta languendo proprio nel momento di passaggio epocale di digital tranformation. Servono una giustizia tributaria che garantisca professionalità e terzietà dei giudici e un processo telematico tributario che superi e risolva le frequenti interruzioni di servizio e permetta la remissione in termini così da risolvere tutte le criticità tecniche che provocano responsabilità ai difensori del contribuente. Gli avvocati tributaristi riuniti in Uncat invocano un cambio di passo della legislazione fiscale che soffre di quella incoerenza di sistema al cui superamento, invece, era diretta la legge delega n. 23/2014.
La strada sbagliata per recuperare l'evasione è l'inasprimento delle sanzioni; la strada urgente sarebbe, invece, quella di istituire un circuito virtuoso mediante una legislazione stabile nel tempo.