Il cliente ha diritto di accedere agli atti di liquidazione
Durante l’estate ho subìto dei danni ad alcuni fabbricati, per eventi atmosferici. Il perito della compagnia assicuratrice mi ha verbalmente informato che i valori assicurati in polizza sono inferiori a quelli da lui computati (senza altre precisazioni). La compagnia mi ha rimborsato l’importo, anticipandomelo via email senza alcuna informativa circa i criteri di calcolo adottati. Nell’occasione, i danni erano contenuti e quindi nessun problema. Al solo fine di valutare un eventuale futuro adeguamento dei valori di polizza, però, ho chiesto di conoscere i parametri di liquidazione adottati. L’agente di zona, via email, mi ha scritto che questo metodo di comunicazione è inusuale, perché «tendenzialmente queste considerazioni sui valori i periti le fanno presente a noi per poi poter contattare i clienti e provvedere alla riforma della polizza». L’assicurato non ha diritto a ottenere i valori e i parametri adottati dal perito nella liquidazione?
C.S. - BOLOGNA
L’assicurato ha diritto di accesso agli atti di liquidazione del sinistro che lo concerne, potendo quindi prendere visione della pratica che lo riguarda (se del caso anche ottenendo copie della documentazione di suo interesse previo pagamento delle fotocopie). In caso di rifiuto della compagnia assicurativa, l’assicurato potrà fare reclamo all’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) tramite il sito web dell’ente. Tanto detto, la compagnia assicurativa risarcisce il danno secondo la quantificazione che fa di esso il perito e, pertanto, è alla perizia che si dovrà guardare per conoscere i criteri di quantificazione.