Il Sole 24 Ore

Primo sì al processo per Salvini, assente la maggioranz­a

Il Governo valuta l’ipotesi anche per rispondere alle richieste delle imprese Se ne parlerà oggi a Roma nell’incontro con i commissari Schinas e Johansson

- Gerardo Pelosi

Sì della Giunta per le immunità del Senato al processo a Salvini sull’ipotesi di accusa di sequestro di persona nella vicenda della nave Gregoretti: respinta la proposta del presidente Gasparri di negare la richiesta di autorizzaz­ione a procedere. Assenti per protesta i senatori di maggioranz­a e gruppo misto. L’ultima parola spetta ora all’Aula. Salvini: «Vadano in galera spacciator­i e mafiosi, non i ministri che hanno difeso il loro Paese».

Entra nel vivo il confronto tra il Governo italiano e Bruxelles sulle politiche migratorie. Oggi a Roma i due commissari responsabi­li del portafogli­o immigrazio­ne, Margeritis Schinas (vicepresid­ente delegato alla promozione dello stile di vita europeo) e Yilva Johansson (Affari interni) incontrera­nno i ministri degli Esteri, Luigi Di Maio, dell’Interno, Luciana Lamorgese, e degli Affari europei, Enzo Amendola. I due commissari presentera­nno il nuovo “Patto sulla migrazione e asilo” ossia i capisaldi della nuova politica migratoria Ue. I ministri italiani ribadirann­o le priorità messe nero su bianco dal presidente del Consiglio italiano, Giuseppe Conte, in una lettera inviata il 27 novembre scorso a tutte le istituzion­i europee in cui si ribadiscon­o i principi di solidariet­à, condivisio­ne e redistribu­zione fissati dall’accordo di Malta del 23 settembre 2019.

Ma, con l’occasione, i ministri italiani anticipera­nno anche alcune misure che, senza modificare il quadro normativo esistente (e senza anticipare ipotesi di regolarizz­azione ancora tutte da precisare), possono considerar­si delle vere e proprie novità rispetto alle politiche portate avanti dall’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini. Tra queste la creazione, nel nuovo decreto flussi 2020, in via di definizion­e in questi giorni, di una quota sperimenta­le per alcune migliaia di lavoratori in alcuni settori specifici come l’autotraspo­rto che da tempo chiede (anche con una lettera inviata a Conte) quote aggiuntive per almeno 7mila nuovi autisti. Il nuovo decreto prevederà anche per quest’anno il tetto delle 30.850 unità per lavori stagionali (raccolta nel settore agricolo e turismo) ma, per la prima volta, una parte della quota pregressa inutilizza­ta verrà destinata a lavoratori dipendenti non stagionali sempre seguendo la solita trafila della richiesta dei datori di lavoro presso le ambasciate nei Paesi di origine e i necessari controlli di sicurezza. Un piccolo passo che dovrebbe venire tra l’altro incontro alle esigenze dei Paesi di origine e transito che, a fronte della richiesta italiana di collaborar­e per frenare le partenze di irregolari, da tempo chiedono di aprire maggiormen­te i canali regolari.

Schinas e Johansson illustrera­nno ai rappresent­anti del Governo italiano il percorso del nuovo Patto Ue sulla migrazione. A marzo, prima del Consiglio Affari interni la Commission­e pubblicher­à una comunicazi­one ad hoc sul Patto che affronterà tutti gli aspetti delle politiche migratorie Ue, da Dublino alle frontiere esterne. Inoltre verranno presentate alcune proposte legislativ­e sul pacchetto di riforma del Sistema Europeo Comune di Asilo (CEAS) a partire dal regolament­o di Dublino e dalla cosiddetta direttiva Procedure (due testi oggetto di maggiori divisioni). È in vista di questi appuntamen­ti che i due commissari hanno avviato il giro nelle capitali europee a cominciare da Atene proseguito con Parigi e Berlino e ora Roma. I ministri italiani attirerann­o l’attenzione dei due commissari sulla politica europea dei rimpatri e la gestione degli sbarchi nel Mediterran­eo centrale. Per l’Italia i capisaldi devono rimanere la condivisio­ne degli oneri relativi all’accoglienz­a dei richiedent­i asilo (inclusa la loro redistribu­zione tra Stati membri) e una politica europea dei rimpatri su cui Italia chiederà maggiore collaboraz­ione dagli Stati membri.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy