Lega Pro presenta il 28 gennaio il primo studio d’impatto sociale
la Lega Pro lancia il primo studio di impatto socio-economico della Serie C. Il prossimo martedì 28 gennaio a Roma saranno presentati i risultati elaborati da ItaliaCamp per identificare e valorizzare a 360 gradi il ruolo che i 60 club di Lega Pro svolgono sul territorio. All’evento, intitolato “Il Calcio che fa bene al Paese”, in programma alle ore 10,30 presso il Boscolo Circo Massimo, parteciperanno, tra gli altri, Vincenzo Spadafora, ministro per lo Sport, Gian Paolo Manzella, sottosegretario al ministero dello Sviluppo Economico, Gabriele Gravina, Presidente Figc, Fabio Tamburini, direttore Il Sole
24 Ore ed Ettore Prandini, Presidente Coldiretti.
L’iniziativa della Lega
Pro voluta dal Presidente Francesco Ghirelli si colloca in un percorso che mira ad accostare alla dimensione economica del calcio giocato in serie C, una dimensione sociale, vale a dire l’indotto che le squadre producono in termini di inclusione, educazione, formazione dei giovani calciatori e calciatrici.
Intanto N3XT Sports, società spagnola leader europea per l’innovazione tecnologica nello sport, è diventata “innovation partner” ufficiale della Lega Pro per supportarla nell’individuazione delle piattaforme, tecnologie e tendenze più rilevanti nel settore del calcio, dagli impianti alle prestazioni, al coinvolgimento di fan e ai nuovi media. «Per competere nello sport italiano - ha spiegato dichiara Paolo Carito, Responsabile dello sviluppo strategico e commerciale del marketing - la Lega Pro deve svolgere il ruolo di innovatore. L’alleanza con N3XT Sports nasce come conseguenza naturale della visione e della mentalità che condividiamo».