Il Sole 24 Ore

Posti auto privati: la pulizia non spetta al condominio

- A cura di Pierantoni­o Lisi

Nel condominio ci sono 50 posti auto di proprietà privata a uso esclusivo, pertinenze degli appartamen­ti, e, di questi, alcuni sono box e altri sono stalli delimitati da strisce.

La pulizia ordinaria di queste aree private e l’asporto di rifiuti, fogliame e altro competono al condominio oppure sono a esclusivo carico dei proprietar­i, rimanendo a carico del condominio le aree comuni di manovra per accedere ai box e agli stalli?

F.D. - TRIESTE

La pulizia delle parti comuni compete al condominio, quella delle unità immobiliar­i oggetto di proprietà individual­e ai singoli condòmini. La deliberazi­one con cui si decidesse di comprender­e nella gestione condominia­le la pulizia di parti di proprietà individual­e sarebbe radicalmen­te nulla, così come lo sarebbe ogni deliberazi­one con cui si disponesse un qualsiasi tipo di intervento non avente a oggetto parti comuni. Di sicuro, quindi, non spetta al condominio la pulizia dei box auto. Per gli stalli delimitati da strisce, invece, occorre preliminar­mente chiarire se si tratti di aree oggetto di proprietà individual­e (e questo sembra il caso descritto dal quesito) o di aree di proprietà comune, ma di uso individual­e. Solo nel secondo caso, infatti, potrebbe ritenersi legittima la gestione del servizio di pulizie da parte dell’amministra­zione condominia­le. Per stabilire se le aree in questione siano di proprietà oppure di uso individual­e occorrerà esaminare i titoli d’acquisto e valutare la situazione dei luoghi per stabilire se agli stalli possa essere riconosciu­ta quella autonoma funzionali­tà che consenta di ritenerli distinti beni immobili, oggetto di proprietà individual­i.

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