«Ero sicuro di vincere ma non con il 50%»
«Ora varerò la giunta entro un mese». Il ringraziamento caloroso alle Sardine
«Questa è la vittoria dell’Emilia-Romagna, che ha dato una risposta corale con una partecipazione straordinaria alle urne e ha premiato la nostra capacità di tenere assieme le radici e i valori di questa terra con un progetto di futuro.Sonosemprestatosicurodivincere, manemmenoiopensavoaunrisultato così largo, sopra il 50%». Sono queste le prime battute con cui il riconfermato presidente della via Emilia, Stefano Bonaccini, apre la conferenza stampa nella sede del Comitato elettorale a Casalecchio di Reno, comune bolognese dove ha ottenuto il 62,8% dei consensi.
Trairingraziamentiai300candidati e alle 6 liste che lo hanno sostenuto, si aggiunge anche quello alle sardine, «che hanno dimostrato il valore della mobilitazione, un valore che deve diventareilpuntodiripartenzadiunnuovocentrosinistracapaceditornareaoccupare quei luoghi che Salvini meritoriamentehaconquistatoquandoeraal 4%», afferma l’esponente Pd, che ieri perlaprimavolta–ripetepiùvolte–ha parlato al telefono con Mattia Santori.
E si toglie più di un sassolino con la Lega, a partire dal caso Bibbiano, il comune reggiano diventato il cavallo di battaglia elettorale di Borgonzoni-Salvini per l’inchiesta sugli affidi: «Solo chi non conosce l’Emilia-Romagna può permettersi di andare in una comunità di 10mila persone e offenderle dalla mattina alla sera, mettendole al pubblico ludibrio non sapendo suddividere le responsabilità di qualcuno». Così come rimarca lo scollamento tra la narrazione della “bestia” social di destra e la realtà percepita dal vivo girando tra la gente «con i leader del centrodestra che non riuscivano a riempire una piccola piazza di Ravenna mentre noi portavamo 5mila persone al Palasport di Forlì». Bonaccini si è impegnato a presentare la nuova Giunta entro un mese, «e di sicuro ci sarà parità di genere, premiando competenza, esperienza e capacità di lavorare sul campo, ho bisogno di persone capaci in grado di dire che cosa fare un minuto dopo che si insediano», mentre non ci saranno esponenti delle sardine, «non credo che a loro interessi un posto in Giunta», commenta.
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