La pagella di Kepler Cheuvreux spinge il titolo a Piazza Affari
Italgas corre in Borsa in una giornata nera per l’indice Ftse Mib. Ieri il titolo del gruppo guidato da Paolo Gallo è stato infatti l’unico a chiudere in netta controtendenza rispetto al tonfo fatto registrare dal listino principale (-2,4%): a fine seduta la società ha mostrato un progresso dell’1,03 per cento, a quota 5,86 euro. Una performance positiva agevolata dalla decisione degli analisti di Kepler Cheuvreux di alzare da “hold” a “buy” la raccomandazione sull’azienda di distribuzione del gas portando anche il prezzo obiettivo da 5,6 a 6,3 euro (+13%).
L’analisi parte dalla valutazione del possibile impatto collegato alla revisione delle tariffe per le attività di distribuzione e misura gas nel periodo 2020-2025 disposta dall’Autorità per l’energia le reti e l’ambiente e pubblicata a fine dicembre. Una decisione che, come si ricorderà, aveva provocato non poche perplessità in tutto il comparto della distribuzione gas sia per il drastico taglio dei costi operativi (opex) che per l’innalzamento molto significativo del coefficiente di efficienza (si veda il Sole 24 Ore dell’8 gennaio). Secondo Kepler, la delibera dell’Arera “peserebbe” complessivamente per 50 milioni di euro al 2022 sulla sola Italgas, ma gli effetti negativi sarebbero completamente compensati dalle aumentate attese sull’efficienza operativa, sostenuta anche dai piani di digitalizzazione del gruppo, e dal maggior capex stimato per le operazioni di M&A (fusioni e acquisizioni). La spinta sulla digitalizzazione sarà infatti una delle leve principali dell’efficientamento dei costi da parte della società di Gallo e questo potrebbe favorire - scrive l’analista - un incremento medio annuo dell’Ebitda nell’ordine del 3% (con l’asticella che potrebbe salire al +4,3% in caso di struttura regolatoria stabile) nonché agevolare le operazioni di M&A con una più facile integrazione di altre reti gas. Un ulteriore contributo al gruppo potrebbe poi arrivare, ricorda Kepler, dal riconoscimento da parte dell’Authority del rimborso del valore residuo dei contatori tradizionali (circa 130 milioni di euro) che, come noto, Italgas sta sostituendo massicciamente con gli smart meter (misuratori di ultima generazione).