Assemblea Inwit il 20 marzo per nominare il nuovo cda
Entro il 24 febbraio il deposito delle liste coi nomi dei candidati
In attesa che arrivi il nullaosta dall’Antitrust di Bruxelles, Inwit si porta avanti con gli adempimenti per prepararsi alla fusione con le torridiVodafone. Il consiglio di Inwit, che si è riunito ieri sotto la presidenza di Piergiorgio Peluso, ha deciso infatti di convocare l’assemblea per il prossimo 20 marzo (ore 15.30, unica convocazione) per nominare il nuovo consiglio di amministrazione che si insedierà non appena diventerà efficace la fusione. Orientativamente il presidente dovrebbe essere indicato da Vodafone e l’ad da Telecom. Gli argomenti all’ordine del giorno sono la nomina degli amministratori mediante il voto di lista, la determinazione della durata in carica del consiglio e la determinanzione del compenso degli amministratori. Le liste dovranno essere depositate entro il 24 febbraio.
Da metà gennaio, quando Tim e Vodafone hanno notificato l’operazione, l’Antitrust Ue ha dai 25 ai 35 giorni lavorativi per valutare il dossier. Se dovesse ritenere necessari ulteriori approfondimenti si entrerebbe nella cosidetta fase due e la decisione potrebbe slittare a cavallo dell’estate. Il riassetto dell’azionariato della società delle torri mobili, oggi controllata al 60% da Telecom, prevede che all’inizio Tim e Vodafone abbiano una partecipazione paritetica del 37,5% ciascuna, che dovrebbe ridursi al 25% (mantenendo in capo ai due soci complessivamente circa il 50% del capitale) cedendo le azioni a uno o più partner finanziari.