Fascino tutto british e tanta adrenalina nella Jaguar F-Type
Stile rivisto in profondità per la due posti inglese disponibile in versione coupé e spider Motori a 4 cilindri oppure V8 con potenze da 300 a 575 cv. Migliorano piacere di guida e dotazioni
Squadra che vince non si cambia, si migliora. È questa l’impressione osservando la Jaguar F-Type 2020, protagonista di un accurato restyling che la resa ancora più affascinante rispetto al modello lanciato nel 2013. Aggiornata nei contenuti e nell’estetica, partendo dal nuovo frontale caratterizzato dai sottili fari a led, arriva in concessionaria in versione coupé e cabrio con una gamma di motorizzazioni che parte dal nuovo 4 cilindri da 300 cavalli fino ai potenti V8 negli step di potenza da 450 e 575 cavalli. Al primo sguardo la supercar di Sua Maestà cambia volto per merito del nuovo cofano, della griglia maggiorata e dai fari a Led ultra sottili dalla caratteristica forma a J, mentre al posteriore i proiettori riprendono lo stile introdotto dall’elettrica I-Pace. La coda, in base alla motorizzazione, mostra diverse soluzioni per i terminali partendo dall’unico elemento centrale a quadrilatero per il motore a quattro cilindri da 300 cv. Entrambi i V8 sono caratterizzati da quattro scarichi con il marchio R inciso. Ampia anche la personalizzazione estetica, come evidenziato dalle 16 varianti cromatiche, oltre alle 12 principali, presenti nella SVO Premium Palette: A bordo ritroviamo un ambiente rinnovato ma senza profondi stravolgimenti, a conferma dell’ottimo punto di partenza.
La strumentazione ora presenta un quadro strumenti riconfigurabile Tft hd da 12,3 pollici, con una grafica pensata esclusivamente per la F-Type e personalizzabile in base all’esigenze dell’utente. A centro plancia non manca lo schermo touchscreen da 10 pollici del sistema d’infotainment Touch Pro, abbinato a tre controller tattili rotativi e compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. I sedili sono disponibili in due differenti tipologie: Sport e Performance. Il sedile Performance ha un supporto più pronunciato all’altezza delle spalle ed è di serie sui modelli R e First Edition. Per scoprila a fondo siamo andati in Portogallo dove l’abbiamo guidata in tutte le versioni per oltre 600 chilometri da Porto a Lisbona.
Al volante della 4 cilindri da 300 cv, spinta dal 2,0 litri Ingenium turbocompresso a trazione posteriore con 400 Nm di coppia massima apprezziamo immediatamente il giusto bilanciamento tra comfort di bordo e prestazioni come sottolineato dell’accelerazione in 5.7 secondi. L’andrenalina c’è. La coupé britannica macina chilometri in scioltezza e mette in evidenza un’elevata insonorizzazione di bordo confermando il suo ruolo da granturismo.
Usciti dall’autostrada alziamo il ritmo e il minor peso all’anteriore rispetto al V8 permette inserimenti più veloci e precisi, il tutto amplificato dalla nuova taratura dello sterzo ora più consistente rispetto al passato. Buoni anche i consumi, che al termine della prova hanno segnato un’incoraggiante 8.5 km/l nonostante una scarsa attenzione “all’economy run”. Scesi dalla coupé saliamo sulla P450 Convertibile, capace di regalare una vera e propria sinfonia dai tubi di scarico soprattutto quando si viaggia a cielo aperto.
Per gli amanti dell’understatement la funzione Quiet Start permette di viaggiare con un basso impatto sonoro. Al contrario in Dynamic il V8 conquista ad ogni pressione del gas, mentre l’autobloccante a controllo elettrico ci aiuta nei veloci inserimenti in curva. Chiudiamo il nostro tour portoghese sul sedile della FType R, ovvero una vettura da corsa che copre lo 0/100 km/h in 3.7” ma vestita da elegante supercar. Tutto è stato progettato per garantire la migliore performance, partendo dalla taratura del cambio fino alla gestione della trazione integrale intelligente, ma al tempo stesso la versione di punta della F-Type può essere guidata anche con un filo di gas godendosi il panorama. Prezzi? Da oltre 66mila e 136mila euro.
PORTO ( PORTOGALLO)