Giovani imprenditori verso il nuovo vertice
Eugenio Calearo Ciman e Riccardo Di Stefano in corsa per il dopo-Rossi
Parallelamente alla corsa per la prossima presidenza di Confindustria è entrata nel vivo anche la partita per il futuro leader dei Giovani imprenditori. Il mandato dell’attuale numero uno degli under 40, Alessio Rossi, è in scadenza: il 13 maggio sarà nominato il nuovo presidente, nella riunione del consiglio nazionale dei giovani, con un voto a scrutinio segreto. La durata è triennale (la presidenza nazionale dura invece quattro anni) e l’incarico non è rinnovabile.
Sarà una sfida a due tra il veneto Eugenio Calearo Ciman e il siciliano Riccardo Di Stefano. Il termine per le candidature, che sono state sostenute ognuna con il supporto del Comitato Giovani della propria Regione, è scaduto il 30 gennaio.
Calearo Ciman è figlio dell’ex presidente di Federmeccanica, Massimo, è di Vicenza ed è nato nel 1982. Di Stefano, palermitano, è nato nel 1986 ed è già impegnato nel vertice dei Giovani: è vice presidente nazionale nella squadra uscente di Rossi.
Il 4 aprile i due candidati presenteranno il programma nella riunione a porte chiuse che i Giovani organizzeranno come lo scorso anno a Borgo Egnazia, in Puglia. Il 13 maggio, poi, ci sarà il voto. Una scadenza che avviene un paio di settimane prima della nomina del prossimo numero uno nazionale. Il 20 maggio l’assemblea voterà il successore di Vincenzo Boccia per il periodo 20-24. La designazione avverrà nel Consiglio generale del 26 marzo, con il voto a scrutinio segreto. Nel Consiglio generale del 30 aprile verrà presentata e votata la squadra, il 21 maggio il nuovo presidente nazionale terrà la prima relazione davanti ai delegati e alle istituzioni.