Per i pannelli solari sostituiti è ammesso solo il 65%
Vorrei sapere se è possibile portare in detrazione dall’Irpef al 50 per cento la spesa relativa alla sostituzione di pannelli solari installati nel 2011 senza fruire di alcuna agevolazione. La sostituzione dei pannelli riguarda più del 50% dei pannelli complessivamente installati.
L.V. - MANTOVA
L’installazione dei pannelli solari, per la produzione di acqua calda, fruisce della detrazione del 65 per cento sino a un importo massimo di detrazione di 60mila euro (articolo 1, comma 175, della legge 160/2019, di Bilancio per il 2020; si veda anche la guida al 65% disponibile sul sito dell’agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.it) e non è possibile, allo scopo di evitare le procedure e gli adempimenti più complicati previsti per la detrazione fiscale per il risparmio energetico, optare per la detrazione del 50% per le ristrutturazioni edilizie come, per esempio, può avvenire nel caso degli infissi (articolo 16 bis, comma 3, del Tuir, Dpr 917/1986, e articolo 1, comma 175, della legge 160/2019, di Bilancio per il 2020; si veda anche la guida al 50%, anch’essa disponibile sul sito dell’agenzia delle Entrate). La detrazione compete in base al principio di cassa; pertanto, se nel 2020 vengono sostituiti i pannelli installati nel 2011, è possibile fruire della detrazione in sede di dichiarazione dei redditi in 10 quote annuali a partire dalla dichiarazione 2021, per l’anno 2020. In alternativa, è sempre possibile optare per la cessione del credito di imposta all’impresa fornitrice dei pannelli o a un suo fornitore (per gli adempimenti e per le modalità di cessione del credito di imposta, si veda sempre la guida al 65% sul sito dell’agenzia delle Entrate).