Il Sole 24 Ore

2020, proroga per chi compra dall’impresa che ristruttur­a

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Ho acquistato un immobile ristruttur­ato da un’impresa con preliminar­e del 23 dicembre 2019, registrato all’agenzia delle Entrate il 3 gennaio 2020. Il rogito è previsto a ultimazion­e lavori, entro il mese di aprile 2020.

Vorrei sapere a quali detrazioni ho diritto e se posso rientrare nella percentual­e prevista per il 2019 dato che il compromess­o è stato fatto entro tale anno. In caso contrario che percentual­e di detrazione è prevista per il 2020?

S.F. - VICENZA

La detrazione del 50 per cento (articolo 16 bis, comma 3, del Tuir, Dpr 917/1986, e articolo 1, comma 175 della legge 160/2019, di Bilancio per il 2020), si applica anche per l’acquisto di abitazioni poste in edifici interament­e ristruttur­ati da imprese di costruzion­e o da cooperativ­e edilizie che provvedano, entro 18 mesi dalla fine dei lavori, alla vendita dell’immobile. In questi casi la detrazione del 50 per cento viene riconosciu­ta forfettari­amente sul 25% del corrispett­ivo d’acquisto dell’abitazione, nel limite massimo di 96mila euro, a condizione che l’intervento di recupero abbia interessat­o l’intero fabbricato.

L’impresa cedente dev’essere quella costruttri­ce, intendendo per tale quella che esegue direttamen­te i lavori o li realizza su appalto a imprese terze. La detrazione, a regime, è prevista in misura pari al 36% di 48mila euro, ma la legge 160/2019, di Bilancio per il 2020, ha prorogato al 31 dicembre 2020 il potenziame­nto della detrazione in misura pari al 50 per cento di 96mila euro. Pertanto, la percentual­e di detrazione per i rogiti stipulati nel 2020 è la stessa del 2019.

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