BooleBox: la nuova era della cybersecurity
La piattaforma per una protezione totale dei dati, anche su cloud di terzi
Se gli attaccanti nel mondo cyber crescono e trasformano gli strumenti con cui quotidianamente minacciano la sicurezza dei nostri dati, i difensori non stanno a guardare. «Siamo a un punto di svolta» commenta Valerio Pastore, fondatore di BooleBox, l’innovativa piattaforma per la protezione dei dati riservati, dedicata a grandi aziende, piccole medie imprese ed istituzioni che sta per lanciare sul mercato un’innovazione destinata a cambiare l’attuale modello di protezione. La società, infatti, oltre ad aprire nuove sedi in Italia e crescere anche all’estero, sta lavorando per estendere le proprie logiche di data-protection anche a piattaforme cloud di terzi già in uso nella maggior parte delle aziende. «Grazie alla possibilità di governare i dati da un’unica dashboard - spiega Pastore - non sarà più necessario preoccuparsi della sicurezza di prodotti come, ad esempio, OneDrive o Microsoft
SharePoint: anche in caso di intrusione in questi sistemi, gli hacker troveranno dati illeggibili».
Sarà, infatti, BooleBox - grazie alla cifratura di livello militare - ad applicare in modo automatico a ogni singolo file le dovute garanzie di sicurezza. Un cambiamento nato dal confronto quotidiano del team BooleBox con più di 180 clienti enterprise, italiani e internazionali (tra cui anche la Commissione Europea e il Servizio Europeo per l’Azione Esterna-EEAS), e gli oltre 100 mila utenti in tutto il mondo, per rispondere alla loro richiesta di protezione totale e garantire scambi sicuri, controllo dei dati, posta elettronica protetta, informazioni cifrate e pieno rispetto della privacy.